Ferma contrarietà all’ipotesi di chiusura degli uffici tavolare e catasto di Fiera di Primiero.
1. A Primiero in questi giorni per le sue contrade si sta diffondendo la notizia della ventilata ipotesi di chiusura degli Uffici del Tavolare e del Catasto di Fiera. Si consideri che, oltre ad essere cofinanziati dalla Regione Trentino Alto Adige Suedtirol, questi servizi sono un importante presidio della Provincia ed un beneficio per la Comunità tutta di Primiero.
Se la notizia di questa ipotesi dovesse corrispondere al vero la situazione che si verrebbe a creare sarebbe totalmente inaccettabile ed è necessario quindi fin da ora assumere una formale posizione contraria.
Questo avviene dopo aver assistito alla graduale soppressione di altri importanti servizi, trasferiti a Borgo Valsugana o addirittura a Trento, quali l’Ufficio del Giudice di Pace, l’Ufficio Imposte e Registro e gli Uffici Giudiziari.
Tutto ciò premesso il sottoscritto Consigliere interroga il Presidente della Giunta provinciale e l’Assessore di merito per conoscere:
• se corrisponde al vero che è allo studio la chiusura degli uffici Tavolare e Catasto di Fiera di Primiero;
• se non ritenga illogica ed ingiusta un’operazione volta alla soppressione di due così importanti servizi che penalizza enormemente la valle del Trentino più lontana dal capoluogo i cui abitanti si sentono, sempre più, considerati cittadini di serie B.
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Il Consigliere provinciale
Marino Simoni