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RADIO 24 * “OFF TOPIC – FUORI DAI LUOGHI COMUNI”: « SIAMO UN POPOLO CHE NON STUDIA, ULTIMO NELLE CLASSIFICHE PER LA COMPRENSIONE DELLA MATEMATICA DELL’ITALIANO E DELLE SCIENZE »

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09.40 - giovedì 12 settembre 2019

Il professore Piergiorgio Odifreddi a “Off Topic – Fuori dai luoghi comuni” su Radio 24: “Sono favorevole alla legalizzazione delle droghe, dalla Marijuana fino all’LSD e all’Ecstasy”. “Vino e fumo uccidono molto di più e sono legalizzati”. “Gli italiani? Dei voltagabbana. Un popolo che non studia”. “Il calo demografico? Finto. Siamo troppi sul pianeta, dovremmo limitare le nascite”. “Le chiese? Sono da nazionalizzare e da trasformare in musei”.

“Sono favorevole alla legalizzazione delle droghe, da quelle leggere come la marijuana a quelle psicodislettiche come l’LSD e l’Ecstasy”. Così il professor Piergiorgio Odifreddi a “Off Topic – Fuori dai luoghi comuni”, il programma estivo di Radio 24 condotto da Riccardo Poli, Alessandro Longoni e Beppe Salmetti. “Io non fumo e non ho mai usato droghe però, a differenza di Salvini, sono favorevole alla legalizzazione anche di quelle droghe che deformano la realtà, che aprono le porte della percezione. Per esempio l’Ecstasy – prosegue il matematico – usata in maniera sensata, come tutte le cose, ti fa vedere il mondo in maniera differente, come insegnano gli scritti di Huxley. Negli anni ‘50 ad Harward somministravano Ecstasy con il compito di studiarne gli effetti distorsivi sulle persone”.

“Poi dobbiamo intenderci su cosa intendiamo per droghe perché per esempio il vino e il tabacco sono due droghe legalizzate: ogni anno in Italia muoiono 120 mila persona a causa loro, circa 300 persone al giorno”. Alla domanda su come descriverebbe gli italiani il prof. Odifreddi risponde: “Dei voltagabbana, si passa da un partito all’altro a ogni elezione. Basta pensare che dopo la seconda guerra mondiale si diceva che gli italiani fossero 90 milioni perché prima della guerra c’erano 45 milioni di fascisti e dopo la guerra 45 milioni di antifascisti. E tutto questo perché siamo un popolo che non studia, ultimo nelle classifiche per la comprensione della matematica, dell’italiano e delle scienze”. Ma lei è preoccupato del calo demografico, chiedono i conduttori?

“No, il calo demografico è finto, la popolazione rimane stabile grazie agli immigrati. Il vero problema è un altro, è che nel mondo siamo 7 miliardi e mezzo e pretendiamo di mettere al mondo altre persone incidendo sempre più sul clima. La verità è che siamo troppi sul pianeta. La prima cosa da fare è una forte limitazione delle nascite mentre invece anche Papa Francesco, che fa tanto l’ecologista, dice “fate figli”. Io invece dico ‘fate sesso ma non fate figli’.” E sul ruolo della Chiesa in Italia Odifreddi conclude: “Le chiese dovrebbero essere nazionalizzate e considerate come dei musei. Nel mio mondo ideale dovrebbero pagare lo stipendio a qualcuno che si vesta da prete e che ne interpreti il ruolo, in maniera folkloristicamente”.

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