(Fonte: Nursing up Trento) – Il sindacato Nursing Up delle province autonome di Bolzano e Trento chiede una contrattazione separata per i professionisti infermieri e sanitari del comparto.
Lanciata la petizione per valorizzare responsabilità e competenze dei professionisti sanitari all’interno di un nuovo strumento contrattuale
Il Sindacato di categoria Nursing Up ha inviato nelle ultime ore, ai rappresentanti politico-istituzionali delle province autonome di Bolzano e Trento la richiesta di attivare un contratto separato per le professioni sanitarie del comparto e ha inoltre presentato una petizione pubblica per sostenerla.
Alla base di questa richiesta – spiegano il Consigliere referente regionale Massimo Ribetto ed il Coordinatore provinciale di Trento Cesare Hoffer c’è un contratto collettivo completamente inadeguato e obsoleto che di fatto imprigiona lo sviluppo dei professionisti sanitari, vincola la loro organizzazione a quella di altre figure del comparto con ruoli e competenze completamente diverse, determinando una inadeguata gestione dei servizi e un clima di demotivazione che allontana i professionisti sanitari dalle nostre province.
A partire dai primi anni ’90 con il D. Lgs. 502/1992, le professioni sanitarie hanno vissuto una profonda evoluzione di natura teorica e pratica, e sul piano giuridico sono state investite di responsabilità che un tempo non avevano.
In sede civile, gli operatori di queste professioni hanno ormai una responsabilità contrattuale ed extra-contrattuale di livello elevato.
La Legge Gelli del febbraio di quest’anno, ha delineato ulteriormente e in modo chiaro l’alto grado di responsabilità che il professionista sanitario ha raggiunto nel suo agire quotidiano.
Stiamo parlando, dei 22 (attuali) profili sanitari del comparto che sono ormai entrati nell’alveo dei professionisti sanitari, al pari del medico.
A fronte di una formazione universitaria, delle continue specializzazioni emergenti in campo sanitario, del continuo fabbisogno di aggiornamento professionale e del livello di responsabilità – proseguono Hoffer e Ribetto – l’attuale assetto contrattuale giuridico – economico risulta penalizzante e del tutto inadeguato alle nuove responsabilità.
Il sindacato è convinto si debba voltare pagina e lo si debba fare in modo coraggioso, per i professionisti e per tutta la collettività, che a questi professionisti si rivolge e nelle loro mani ripone la fiducia.
Per questo, Nursing Upsi impegnerà in una campagna informativa verso i professionisti e verso la collettività. Da poco abbiamo inviato un documento alla politica con le nostre richieste e a partire dal prossimo 16 ottobre si terranno le nostre assemblee sindacali negli ospedali principali dei quattro comprensori sanitari di Bolzano per informare e sostenere la petizione lanciata sul sito Change.org.
Sono già centinaia le firme a Bolzano e Trento a sostegno della nostra iniziativa!
Le iniziative saranno portate avanti non solo presso le due province autonome, ma saranno da noi congiuntamente sostenute presso i referenti politico-istituzionale della Regione T.A.Adige
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Il Consigliere Referente Regionale
Sindacato Nursing up
Regione Trentino Alto – Adige
Massimo Ribetto
Il Coordinatore provinciale Nursing up Trento
Cesare Hoffer
