(Fonte: Maurizio Fugatti) – Primiero: no alle minacce di Gilmozzi. Si rispetti la volontà della popolazione ed i contenuti del protocollo.
Durante la serata pubblica svoltasi ieri sera a Fiera di Primiero con oggetto la messa in sicurezza della Statale 50, l’Assessore Gilmozzi con toni impositivi, senza minimamente tenere conto delle 1.200 firme raccolte per la realizzazione del tunnel, ha annunciato che o il Primiero accetterà il progetto della variante “Busa Bella” oppure si dovrà rivedere il Protocollo siglato nel 2015.
Riteniamo che quanto annunciato sia non soltanto lesivo dei contenuti stessi del Protocollo ma anche della volontà popolare tenuto anche conto del fatto che gli interventi degli amministratori locali, del Presidente del Parco e del pubblico hanno evidenziato la piena contrarietà alla variante “Busa Bella”.
Quest’ultima, come si evince dal nome stesso, è un luogo magico della zona, intoccato da secoli e la presenza della variante deturperebbe significativamente e drasticamente la zona densa di habitat tutelati.
Serve quindi nominare immediatamente il Tavolo sul Primiero come previsto dal nostro emendamento approvato nella legge di stabilità nell’agosto scorso per cui i 90 giorni di tempo sono in scadenza. Questo al fine di avere uno strumento territoriale di confronto sul tema dello sviluppo del Rolle e del Primiero poiché le imposizioni viste ieri sono inaccettabili.
Per queste motivazioni, ribadiamo ancora una volta la necessità da parte del Presidente della Provincia Ugo Rossi di riferire in Aula durante il Consiglio provinciale della prossima settimana (art.140 del Regolamento interno) circa il progetto definitivo per lo sviluppo del Primiero. Se così non sarà, richiederemo la convocazione immediata di un consiglio straordinario.
*
Cons. Maurizio Fugatti
Cons. Giacomo Bezzi
Cons. Claudio Cia
