Nonostante l’ammirevole impegno dell’Amministrazione comunale per rilevare i centri che emanano odori insopportabili nella zona di Rovereto, ci viene segnalato che anche ieri sera – ma non è stata certo l’unica occasione – si sono registrate delle situazioni di puzza insopportabile, che da tempo ammorba la zona Lizzana e quella industriale. Va detto, com’è risaputo, che è sospesa una proposta di legge provinciale per quanto riguarda i criteri per la misurazione, l’individuazione e la repressione delle fonti odorigene. Una sospensione che è stata accettata in segno di fiducia nei confronti della Giunta provinciale, che si era espressamente impegnata a fronteggiare e risolvere questo problema.
Nei fatti, invece, nonostante – lo si ripete – gli sforzi apprezzabili anche dell’Amministrazione comunale, coi primi caldi il fenomeno si sta ripresentando in fasce orarie determinate e, in ogni modo, con odori del tutto insopportabili. Le promesse sono promesse e i galantuomini, di norma, le mantengono ma ad oggi, scaduti abbondantemente i termini di quelle promesse, il fenomeno persiste. A fronte di questo, siamo a chiedere all’Assessore provinciale un intervento immediato affinché vengano rese note le origini di questi odori, e venga trovata una soluzione definitiva affinché i cittadini di Rovereto, di Lizzana e le persone che risiedono in zona industriale possano, anch’essi, respirare l’aria che il Trentino offre ai residenti tutti.