Ritengo superflue le polemiche di questi ultimi giorni in merito alla proposta del Ministro Matteo Salvini di fare un censimento della popolazione rom in Italia.
Il censimento è uno strumento che viene usato fin dai tempi dell’antica Roma. Basti pensare alla figura di Gesù Cristo, nato a Betlemme perchè Giuseppe e Maria dovevano recarsi per il censimento indetto sotto l’impero di Augusto.
Il censimento è uno strumento che è intrinsecamente connesso alle tradizioni romano-cristiane dell’Europa e del Trentino, non uno strumento per attuare pulizie etniche. Mi stupisce pure leggere che il Consigliere Civico ritenga i rom i soggetti più deboli, paragonando gli italiani a semplici persone in difficoltà.
A mio avviso, in qualità di Segretario della Lega Trentino, attualmente i più deboli sono gli italiani e i trentini che stanno sempre più sostenendo la Lega per vedere finalmente un cambiamento che porti a un’effettiva attuazione dello Stato di Diritto e della Pace sociale.
Paventare inoltre le leggi razziali preoccupa noi della Lega. Ci preoccupa perchè chi pensa a queste cose è forse il primo a pensarle e ciò da parte nostra è inacettabile.
Chiediamo il rispetto delle regole anche per i rom, anche in Trentino.
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Mirko Bisesti
Segretario Nazionale Lega Trentino