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CULTURA & TEATRO

CENTRO SERVIZI CULTURALI S. CHIARA * “TEATRO CAPOVOLTO“: « IL PASSO DEL RESPIRO”, IL NUOVO PROGETTO ISPIRATO AI CANTI DI MONTAGNA, (VENERDÌ 8 LUGLIO – ORE 21.00) »

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16.19 - martedì 5 luglio 2022

Il TEATRO CAPOVOLTO – LA CITTÀ IN SCENA, la Stagione estiva organizzata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara al Teatro Sociale, prosegue venerdì 8 luglio (alle ore 21) con un appuntamento a metà tra teatro e musica.

Il Passo del respiro, questo il titolo del progetto teatrale ispirato ai canti di montagna realizzato da OHT [Office for a Human Theatre]/Davide Tomat con il M° Luigi Azzolini e il Coro Sass Maor

Il canto è una produzione di corpi che respirando emettono suono; corpi che sono sempre immersi in un paesaggio che a sua volta informa i canti, animandoli con i suoi ritmi e narrazioni. Il canto diventa così il soffio della vita del paesaggio.

Maturato dall’esperienza dell’opera 19 luglio 1985, prima collaborazione fra OHT (studio di ricerca del regista teatrale e curatore Filippo Andreatta) e il compositore e musicista Davide Tomat, il progetto, con la direzione del maestro del coro Luigi Azzolini, parte da una selezione di frammenti di canti tradizionali di montagna, reiterati e intersecati tra loro.

Porzioni di cori si susseguono in un gioco di rimandi, tagli e ripetizioni che smarginano i contorni dei singoli brani fino a formare un’unica traccia sonora che si armonizza con il paesaggio alpino. Una dimensione di ascolto onirica e spirituale, vicina alla fruizione della musica elettronica ambient, totalmente acustica, immersa nel suono della natura.

I momenti più intensi e ariosi dei canti montani si alternano con passaggi più delicati, quasi liturgici e spirituali; le armonizzazioni del coro vengono lavorate in tempo reale da Davide Tomat attraverso filtri risonanti, riverberi ed echi così da creare sfasamenti ed amplificarne le crescite progressive.

Un’architettura sonora che respira con la montagna e il suo statuto trascendentale, dando vita ad un’esperienza mantrica e circolare.

Fondato nel 2008, OHT [Office for a Human Theatre] è lo studio di ricerca del regista teatrale e curatore Filippo Andreatta, il cui lavoro si occupa di paesaggio e di politica personale sottilmente affrontata nello spazio pubblico e privato.

OHT ha collaborato a livello nazionale e internazionale con, tra gli altri, La Serre Arts Vivants (CA), la Biennale di Venezia, Fondazione Haydn Stiftung, fondazione i Teatri Reggio Emilia, Short Theatre festival, Romaeuropa festival, Triennale Teatro Milano, the Josef and Anni Albers Foundation (USA), Whitechapel Gallery Londra (UK), Istituto Italiano di Cultura di Vienna (AT) e MAXXI museo delle arti del XXI secolo Roma (IT). Infine, Centrale Fies è partner regolare di vari progetti, sia per produzioni sia per debutti e, per il biennio 2021-22, OHT è artista associata del CSC S.Chiara di Trento.
OHT è stata premiata per eccellenza artistica, con premi come Nuove Sensibilità per giovani registi teatrali (2008), premio Movin’Up per giovani artisti (2016 e 2017), OPER.A 20.21 Fringe (2017) e una nomina come Miglior Allestimento Scenico ai premi UBU (2018).

Davide Tomat aka Tomat è un produttore, musicista e sound designer che si occupa di suoni ambientali di droni spaziali e di musica elettronica psichedelica. È co-fondatore del Superbudda Creative Collective e ha pubblicato dischi per la K7 Records di Berlino, per l’etichetta zurighese OUS Records e per l’etichetta londinese Monotreme Records. Dal 2014 collabora con il duo artistico MASBEDO e produce anche musica per teatro, danza, film d’installazione e documentari. La sua musica è stata remixata da artisti come Animal Collective, Bugiardi, Fennesz, Acid Pauli e Gonjasufi.

Luigi Azzolini strumentista, diplomatosi in violino e in viola, intraprende successivamente studi di analisi, composizione e di direzione di coro e d’orchestra, in particolare nell’ambito del repertorio vocale e corale. All’attività strumentale, affianca la direzione di coro e orchestra, con progetti che ripercorrono variegati repertori ed aggregazioni artistiche e musicali, dalla musica sacra antica al teatro contemporaneo; oltre a dirigere il Coro Polifonico Castelbarco da più di trent’anni, nel 2003 fonda l’Ensemble Vocale Continuum, compagine professionale per la ricerca, lo studio e l’esecuzione del repertorio da camera antico nonché moderno e contemporaneo.

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Info e biglietti

Biglietti disponibili al costo di 10 euro, acquistabili presso la biglietteria del Teatro Sociale (mar-sab; 10-13, 15-19) e del Teatro Auditorium (mar-sab; 15-19), e online su www.boxol.it/centrosantachiara

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