Il Presidente della Comunità di Valle delle Giudicarie Giorgio Butterini ha firmato stamane in presenza del Presidente del Consiglio provinciale la convenzione con la difensora civica Daniela Longo.
L’incontro è stata l’occasione per sottolineare il ruolo strategico dell’istituzione del difensore civico, nella tutela di pubblica amministrazione e cittadini nei loro reciproci rapporti.
Un ruolo prezioso nella direzione della coesione sociale, soprattutto in un momento come questo in cui si registra una crescente distanza tra cittadini e istituzioni.
Butterini, che in qualità di sindaco di Condino si è già avvalso dei servizi del difensore, ha rilevato l’approccio sempre equilibrato e discreto e l’utilità dell’organismo incardinato presso il Consiglio provinciale nell’avvicinare cittadini e amministrazioni pubbliche.
Per il difensore civico, con la Comunità delle Giudicarie si aggiunge un importante e popoloso tassello nella copertura del territorio: ora mancano all’appello solo le comunità di Cembra e Paganella, ha notato Longo.
La Comunità delle Giudicarie conta 37.500 abitanti, 25 comuni e 4 ambiti (Busa di Tione, dove c’è anche la sede, Valle del Chiese, Val Rendena e Giudicarie esteriori).