(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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Comunicato Stampa UILTuCS e Coordinamento giovanile OMEGA sulle parole dell’ass. Bisesti. BISESTI, È IL MOMENTO DI UN CONTRATTO INTEGRATIVO TERRITORIALE PER I LAVORATORI DELLA CULTURA.
Siamo lieti che l’assessore Bisesti abbia rettificato quanto affermato e siamo lieti che abbia aperto al confronto con le organizzazioni sindacali per la risoluzione di questa annosa questione dove i lavoratori della cultura sono schiacciati fra appalti gare e mancato riconoscimento della loro professionalità.
Ma la lietezza si ferma a questo perché siamo molto lontani dall’essere soddisfatti. Siamo fermamente convinti di dover procedere quanto prima in una direzione precisa lasciando da parte i proclami e impegnandoci tutti per riconoscere quel che è giusto ai lavoratori e alle lavoratrici della cultura (MUSE-MART-BUC-Biblioteche civiche di Trento e Rovereto ecc.ecc.)
Riteniamo che la soluzione ci sia e sia concreta, un contratto integrativo territoriale e intercategoriale per i lavoratori della cultura!
Procediamo immediatamente ad un confronto fra PAT e organizzazione dei lavoratori e dei datori di lavoro che determini: servizi, mansioni, livelli e retribuzioni minimi garantiti ai/alle lavoratorə. Bisesti proceda immediatamente a convocarci! Facciamo in modo di essere una provincia di frontiera e non di periferia. Abbiamo una responsabilità nei confronti del futuro e delle prossime generazioni per creare un ambiente culturale e lavorativo strategico per la nostra terra. La nostra autonomia sia declinata con lo stesso coraggio che i Trentini hanno saputo dimostrare in passato
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Antonio Trifogli – Portavoce OMEGA
Walter Largher – Segretario Generale Regionale UILTuCS del Trentino-Alto Adige/Südtirol