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LANCIO D'AGENZIA

SPARKASSE – CASSA RISPARMIO BOLZANO * PRELIMINARI 31.12.2021: « UTILE RECORD / FORTE CRESCITA / RICAVI, RIDUZIONE RISCHI / MIGLIORAMENTO COST INCOME *** VORLÄUFIGE ERGEBNISSE ZUM 31.12.2021 / REKORDGEWINN DANK KRÄFTIGEM ZUWACHS DER ERTRÄGE, REDUZIERUNG DER RISIKEN, VERBESSERUNG DER COST »

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09.44 - giovedì 10 febbraio 2022

Risultati preliminari al 31.12.2021. Utile record grazie alla forte crescita dei ricavi, con riduzione dei rischi, miglioramento del cost income e rafforzamento degli indicatori di solidità patrimoniale.
Il Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio di Bolzano, presieduto da Gerhard Brandstätter, ha approvato nella seduta odierna le situazioni patrimoniali ed economiche individuali e consolidate preliminari al 31.12.2021 per la determinazione dei Fondi propri ai fini di Vigilanza.
L’utile a livello consolidato raggiunge l’importo di 72,6 mln di euro ed a livello individuale della banca l’importo di 71,3 mln di euro. Entrambi i risultati rappresentano il livello più alto nella storia della banca a conferma della capacità di generare, anche in un contesto complesso come quello attuale, una redditività ed un ritorno per gli azionisti di importante valore.

 

 

 

Il risultato consolidato 2021 beneficia anche di componenti non ricorrenti per circa 22,2 mln di euro netti, derivanti dal portafoglio titoli e benefici fiscali.
Escludendo queste componenti, il risultato consolidato ammonterebbe a 50,4 mln di euro, e quello individuale a 52,0 mln di euro, comunque in crescita rispettivamente del 66% e del 79% rispetto all’esercizio 2020.
Entrando nel dettaglio del conto economico, il buon andamento del gruppo, e della banca in particolare, è frutto di un’importante crescita dei ricavi.
I ricavi da margine di interesse ammontano ad euro 149,4 mln ed aumentano del 7,2% rispetto al 2020 grazie all’incremento dei volumi ed all’ottimizzazione delle fonti di raccolta.
I ricavi da servizi ammontano ad euro 94,0 mln di euro e crescono del 13,1% rispetto all’anno precedente confermando anche nel 2021 il crescente trend di diversificazione.
I ricavi finanziari ammontano a 28,0 mln di euro e registrano, grazie ad una componente non ricorrente di circa 12,6 mln di euro, una crescita superiore al 300%.
I costi della gestione ammontano a 152,9 mln di euro con una crescita del 3,1% a fronte della realizzazione delle iniziative previste dal piano industriale finalizzate a rinforzare ed innovare la banca.
A fronte di queste dinamiche di evoluzione dei ricavi e dei costi, con questi ultimi che crescono molto meno rispetto agli incrementi dei ricavi, migliora sensibilmente anche l’efficienza, rappresentata dall’indicatore “cost income ratio” che scende dal 64,8% al 56,4%. Anche escludendo le componenti non ricorrenti il dato sarebbe comunque in miglioramento attestandosi al 60,5%.
Le nuove erogazioni di credito a medio/lungo termine nel corso dell’anno ammontano a 1.175 mln di euro, di cui 828 a favore delle imprese, e 347 mln di euro a favore delle famiglie.
Per quanto riguarda i dati patrimoniali si registrano progressi in tutti i comparti:
 Raccolta diretta in crescita del 9,6%
 Raccolta gestita in crescita del 18,6%
 Crediti lordi verso clienti in crescita del 2,7%
I nuovi flussi di risparmio gestito ammontano a 232 mln di euro, rispetto ai dati già brillanti del 2020 che ammontavano a 129 mln di euro ed evidenziano come Sparkasse stia diventando sempre di più una banca specializzata nella gestione del risparmio.
Gli indicatori patrimoniali si rafforzano con il CET1 ratio in crescita dal 13,83% al 14,86% ed il Total Capital Ratio dal 15,07% al 16,09%. La strategia di rafforzamento prosegue da 6 anni e testimonia la volontà di perseguire il raggiungimento di livelli di solidità per poter affrontare nel migliore dei modi eventuali scenari avversi o poter cogliere opportunità di investimento.
Di particolare rilievo il miglioramento del profilo di rischio: l’indicatore relativo ai crediti non performing, NPE ratio lordo scende dal 5,3% al 3,9% ed a livello netto dal 1,8% al 1,3%. Questi valori, associati ad un importante livello di coperture pari al 67,5% continuano a collocare la banca fra le realtà nel sistema bancario italiano con lo stock dei crediti vs clientela con i più bassi livelli di deterioramento.
Sparkasse conclude il triennio 2019/2021 con il conseguimento di 132,2 mln di euro di utili e dopo la distribuzione di dividendi per complessivi 27,2 mln di euro. Nel 2019 era stato varato un piano triennale che prevedeva la realizzazione di utili cumulati per 99 mln di euro.
Questi risultati sono la migliore premessa per la realizzazione delle offerte pubbliche di acquisto annunciate in data 9 dicembre 2021 e finalizzate all’acquisizione del controllo di CiviBank. Si ricorda che sono state presentate presso le competenti autorità (BCE/Banca d’Italia ed Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – AGCM) le dovute richieste di autorizzazione. L’AGCM ha comunicato il proprio nullaosta in data 19 gennaio 2021; subordinatamente all’ottenimento dell’autorizzazione di BCE/Banca d’Italia e alla successiva approvazione del documento di offerta da parte della Consob, potrà avere inizio il periodo di adesione alle offerte, con l’auspicio di poter completare l’operazione nel secondo trimestre del 2022. Si ricorda che, nell’ipotesi di acquisizione del controllo della banca friulana, il nuovo gruppo sarà il più importante gruppo bancario locale con sede nel nord est. La nuova dimensione permetterà di realizzare importanti economie di scala e la realizzazione di sinergie industriali che rafforzeranno le due banche. Per ogni ulteriore informazione in relazione alle offerte pubbliche di acquisto, in attesa della pubblicazione del documento di offerta si rinvia alla comunicazione della Cassa di Risparmio di Bolzano del 9 dicembre 2021 pubblicata sul sito internet della banca (www.sparkasse.it), nonché sul sito internet del Global Information Agent Morrow Sodali S.p.A. (www.morrowsodali-transactions.com).
Il Presidente Gerhard Brandstätter ha commentato: “Il Consiglio di Amministrazione è particolarmente soddisfatto ed orgoglioso di questi risultati che sono frutto di una strategia lungimirante che ha dato priorità negli anni scorsi al perseguimento degli obiettivi di medio lungo termine. Le scelte fatte portano il Gruppo Cassa di Risparmio ad ottenere nel 2021 crescite importanti sia dal punto di vista commerciale, sia dal punto di vista del rafforzamento patrimoniale e della diminuzione dei rischi creditizi. Gli azionisti hanno beneficiato negli ultimi anni di crescenti distribuzioni di dividendi ed anche quest’anno in assemblea potrà essere proposto un livello di distribuzione sicuramente soddisfacente. Questi risultati hanno inoltre influito positivamente sul prezzo dell’azione Sparkasse che nel 2021 si è apprezzata del 8,8%. Tutto questo rappresenta la base per affrontare l’operazione strategica decisa a dicembre 2021 dal Consiglio di Amministrazione di acquisizione di CiviBank quale prossimo passo per dare alla nostra banca ed anche a CiviBank una prospettiva di ancora maggiore sostenibilità.”
Il Vice Presidente Carlo Costa aggiunge: “Una visione chiara di come si può interpretare il ruolo di una banca moderna ed attenta alle esigenze del territorio fanno di Sparkasse una delle poche realtà del mondo bancario che negli ultimi anni sono cresciute dal punto di vista delle attività, diminuendo i rischi e senza far mancare il sostegno ad imprese e famiglie anche nei difficili momenti dell’emergenza sanitaria. Crediamo fortemente nell’operazione CiviBank e siamo impegnati a fondo per portarla a termine.”
L’Amministratore Delegato e Direttore Generale Nicola Calabrò conclude: “Attività in forte crescita e tutti gli indicatori in miglioramento riflettono lo stato di salute di una banca pronta per affrontare le nuove sfide. Crediamo che il lavoro che la nostra banca svolge debba prevedere una grande attenzione verso le esigenze dei nostri clienti. I clienti ci confermano ogni anno il gradimento dei nostri servizi aumentando i flussi e le richieste che fanno crescere progressivamente il livello delle nostre attività. Dopo aver conseguito significativi risultati in termini di redditività, investito negli ultimi anni importanti risorse per l’innovazione ed aver nello stesso tempo irrobustito la banca dal punto di vista patrimoniale, siamo pronti a proseguire nel nostro percorso che ci vede affrontare nel 2022 anche il passaggio della crescita per linee esterne per raggiungere una soglia dimensionale che permetterà di migliorare ulteriormente l’efficienza e le capacità di investimento.”

 

 

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Vorläufige Ergebnisse zum 31.12.2021. Rekordgewinn dank kräftigem Zuwachs der Erträge, Reduzierung der Risiken, Verbesserung der Cost-Income und Stärkung der Vermögenskennzahlen.

Anlässlich seiner heutigen Sitzung hat der Verwaltungsrat der Südtiroler Sparkasse, unter dem Vorsitz des Präsidenten Gerhard Brandstätter, die vorläufigen Ergebnisse auf Bank- und Gruppenebene für das am 31. Dezember zu Ende gegangene Geschäftsjahr 2021 zur Festlegung der Eigenmittel, wie von den Aufsichtsbehörden vorgesehen, genehmigt.

Der Reingewinn steigt auf 72,6 Millionen (Mio.) Euro auf Gruppenebene und auf 71,3 Mio. Euro auf Bankebene. Beide Ergebnisse stellen den höchsten Stand in der Geschichte der Bank dar und bestätigen ihre Leistungsfähigkeit, auch in einem aktuell schwierigen Umfeld eine Rentabilität und eine Rendite von bedeutendem Wert für die Aktionäre zu erwirtschaften.

Das konsolidierte Ergebnis 2021 profitiert auch von einmaligen Komponenten in Höhe von rund 22,2 Mio. Euro, die auf Gewinne aus dem Wertpapierportfolio und auf Steuerbegünstigungen zurückzuführen sind.

Abzüglich dieser Ertragsposten beläuft sich der Reingewinn auf Gruppenebene auf 50,4 Mio. Euro (+66%) und auf Bankebene auf 52,0 Mio. Euro (+79%).

Die gute Geschäftsentwicklung der Gruppe und Bank ist auf einen kräftigen Zuwachs der Erträge zurückzuführen.

Der Zinsertrag beläuft sich auf 149,4 Mio. Euro und ist um 7,2% gegenüber dem Vorjahr gestiegen, dank des Zuwachses der Volumina und der Optimierung der Mittelbeschaffung.

Der Provisionsertrag beträgt 94,0 Mio. Euro und ist um 13,1% gegenüber dem Vorjahr gewachsen – als Bestätigung der auch 2021 fortgeführten Strategie zur Diversifizierung.

Der Finanzertrag beläuft sich auf 28,0 Mio. Euro und verzeichnet – dank einer einmaligen Komponente von rund 12,6 Mio. Euro – einen Zuwachs von mehr als 300%.

Die Betriebskosten beziffern sich auf 152,9 Mio. Euro mit einer Zunahme von 3,1% und beinhalten die Verwirklichung von Initiativen und Innovationsmaßnahmen, die vom Strategieplan vorgesehen sind, um die Bank zu stärken.

Angesichts dieser Entwicklung bei Erträgen und Kosten, wobei letztere verglichen mit den Zuwächsen bei den Erträgen viel weniger gewachsen sind, verbessert sich deutlich auch die Effizienz, ausgedrückt durch die Kennzahl Cost Income Ratio, die von 64,8% auf 56,4% sinkt. Auch abzüglich der einmaligen Komponenten reduziert sich der Wert auf 60,5%.

Die Bank hat im Laufe des Jahres neue Kredite mit mittel- und langfristiger Laufzeit in Höhe von 1.175 Mio. Euro vergeben, davon 828 Mio. Euro an Unternehmen und 347 Mio. Euro an Familien.

Bei den Vermögenszahlen sind Zuwächse in allen Bereichen zu verzeichnen:

✓  Direkte Einlagen +9,6%

✓  Vermittlungsgeschäft + 18,6%

✓  Bruttoausleihungen an Kunden + 2,7%

Die Neuzuflüsse im Vermittlungsgeschäft belaufen sich auf 232 Mio. Euro, im Vergleich zum bereits ausgezeichneten Wert von 129 Mio. Euro im Vorjahr, und bestätigen, dass sich die Sparkasse immer mehr zu einer auf die Vermögensverwaltung spezialisierten Bank entwickelt.

Die Solidität konnte weiter gestärkt werden, wie dies die Vermögenskennzahlen belegen. So ist die wichtigste Kennzahl, nämlich die harte Kernkapitalquote (CET1-Ratio) von 13,83% auf 14,86% und die Total-Capital-Ratio von 15,07% auf 16,09% gestiegen. Die Strategie der Festigung der Solidität wird seit sechs Jahren mit dem Ziel fortgeführt, auch ungünstige Szenarien bestmöglich zu bewältigen oder Investitionsgelegenheiten nutzen zu können.

Die Bank setzt auch weiter auf die Optimierung ihres Risikoprofils: So wurde das Niveau der Problemkredite, benannt durch die Kennzahl NPL-Ratio, brutto von 5,3% auf 3,9% und netto von 1,8% auf 1,3% gesenkt. Somit zählt die Sparkasse, unter Berücksichtigung des signifikanten Deckungsgrades von 67,5%, zu jenen Banken in Italien, welche bei den Kundenausleihungen den niedrigsten Stand an Problemkrediten aufweisen.

Die Sparkasse schließt den Dreijahreszeitraum 2019-2021 mit einem Gesamtgewinn von 132,2 Mio. Euro ab und nach der Ausschüttung von Dividenden von insgesamt 27,2 Mio. Euro. Im Jahr 2019 war im dreijährigen Plan ein Gesamtgewinn in Höhe von 99 Mio. Euro veranschlagt worden.

Diese Ergebnisse sind die beste Voraussetzung für die Durchführung der am 9. Dezember 2021 angekündigten Übernahmeangebote, mit denen die Kontrolle über die CiviBank erzielt werden soll. Es wird daran erinnert, dass die entsprechenden Genehmigungen bei den zuständigen Behörden, EZB/Banca d’Italia sowie Wettbewerbs- und Marktaufsichtsbehörde AGCM, angefragt wurden. Letztere hat ihr Einverständnis am 19. Januar 2021 erteilt. Vorbehaltlich der Genehmigung durch die EZB/Banca d‘Italia und der anschließenden Autorisierung der Angebotsunterlage durch die Consob kann danach der Zeitraum für die Annahme des Angebots beginnen, mit dem Ziel, die Operation im zweiten Quartal 2022 abzuschließen. Die neue Bankengruppe, die im Falle der Übernahme der Bank im Friaul entstehen könnte, würde die wichtigste regionale Bankengruppe mit Sitz im Nord-Osten Italiens sein. Diese Größenordnung wird, zur Stärkung beider Banken, erhebliche Skaleneffekte und Synergien ermöglichen. Für weitere Informationen über die öffentlichen Kaufangebote, in Erwartung der Veröffentlichung des Angebotsdokuments, wird auf die Mitteilung der Südtiroler Sparkasse vom 9. Dezember 2021, veröffentlicht auf der Webseite der Bank (www.sparkasse.it) sowie auf der Webseite des Global- Information-Agent Morrow Sodali AG (www.morrowsodali-transactions.com) verwiesen.

Präsident Gerhard Brandstätter erklärt: „Der Verwaltungsrat ist sehr zufrieden und erfreut über diese Ergebnisse, die das Resultat einer zukunftsweisenden Strategie sind, bei der in den vergangenen Jahren den mittel- und langfristigen Zielen die Priorität eingeräumt wurde. Die getroffenen Entscheidungen haben dazu geführt, dass die Gruppe Sparkasse im Jahr 2021 deutliche Zuwächse erzielen konnte, und zwar sowohl in wirtschaftlicher Hinsicht als auch hinsichtlich Solidität und Verringerung der Kreditrisiken. Die Aktionäre konnten in den letzten Jahren von steigenden Dividendenauszahlungen profitieren, und auch dieses Jahr kann der Gesellschafterversammlung eine sicherlich zufriedenstellende Ausschüttung vorgeschlagen werden. Diese Ergebnisse haben sich auch positiv auf den Kurs der Sparkassen-Aktie ausgewirkt, der 2021 um 8,8% gestiegen ist. All dies bildet die Grundlage, um die im Dezember 2021 vom Verwaltungsrat beschlossene strategische Transaktion zur Übernahme der CiviBank als nächsten Schritt anzugehen, um unserer Bank und auch der CiviBank eine noch nachhaltigere Perspektive zu geben.“

Vize-Präsident Carlo Costa fügt hinzu: „Die Sparkasse interpretiert die Rolle einer modernen Bank, die auf die lokalen Bedürfnisse bedacht ist. Sie ist eine der wenigen Realitäten in der Bankenwelt, die in den letzten Jahren, auch in den schwierigen Zeiten der Pandemie, unter dem Gesichtspunkt der Aktivitäten, der Risikominderung und der Unterstützung von Unternehmen und Familien gewachsen ist. Wir sind von der Operation CiviBank überzeugt und sind fest engagiert, um diese zu verwirklichen.“

Der Beauftragte Verwalter und Generaldirektor Nicola Calabrò erklärt abschließend: „Stark wachsende Aktiva und alle sich verbessernden Kennzahlen sind das Spiegelbild einer Bank, die bereit ist, sich neuen Herausforderungen zu stellen. Wir sind überzeugt, dass unsere Arbeit die Bedürfnisse der Kunden bestmöglich berücksichtigen muss. Die Zuflüsse in der Geldanlage und die Nachfrage nach Produkten und Diensten erhöhen sich kontinuierlich; damit bestätigen die Kunden ihre Zufriedenheit mit unseren Dienstleistungen. Entsprechend können unsere Aktiva weiter gesteigert werden. Nachdem wir in den letzten Jahren die Ertragsfähigkeit bedeutend ausgebaut, erhebliche Mittel in Innovationen investiert und gleichzeitig die Kapitalbasis der Bank gestärkt haben, setzen wir diesen Weg fort. Es ist unser Ziel, im Jahr 2022 auch extern zu wachsen, um eine Dimension zu erreichen, die eine zusätzliche Erhöhung der Effizienz und der Investitionskapazitäten ermöglicht.“

 

 

 

 

 

 

 

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