I militari della Compagnia Carabinieri di Borgo Valsugana, impegnati nei servizi coordinati sul territorio della Provincia di Trento, hanno denunciato due pregiudicati, responsabili di estorsione e di rapina, ai danni di una giovane cameriera, di origine Pakistana.
La diciannovenne, lo scorso 6 luglio, al termine del lavoro, ha chiesto un passaggio in auto ai due pregiudicati 21enni (un macedone e un’albanese) che aveva conosciuto da poco, per raggiungere Baselga di Pinè. Giunta a destinazione, le hanno chiesto 300 euro per il passaggio, minacciandola di morte. La donna ha consegnato loro i 50 euro che aveva nel portafogli, ma i due l’hanno riportata a Pergine, presso l’hotel dove domicilia, per ottenere il restante denaro, accompagnandola in camera e facendosi consegnare altri 150 euro.
La ragazza temendo seriamente per la propria incolumità, ha tentato di avvisare i Carabinieri, ma, scoperta, l’hanno privata del cellulare e colpita ripetutamente con schiaffi e calci, lasciandola dolorante a terra.
Impaurita e terrorizzata, ha deciso comunque di denunciare, però solo dopo qualche giorno l’accaduto.
Le immediate indagini dei Carabinieri hanno condotto alla ricostruzione dell’intera vicenda, ripercorrendo minuziosamente il tragitto dei malviventi e in meno di 24 ore sono riusciti a risalire all’identità dei due criminali, che, una volta trovati, sono stati condotti in caserma e denunciati.
Nella circostanza, dobbiamo sempre consigliare di denunciare i reati nell’immediatezza, anche per semplici sospetti, dubbi nella quotidiana esperienza se non situazioni a cui proprio malgrado si assiste, perché ciò consente il rapido ed efficace intervento, riducendo la possibilità di fuga o impunità dei colpevoli, in particolare nei casi di rapina, furto o aggressione.