(Fonte: Ufficio stampa Trentino Sviluppo) – Flessibilità, concretezza e inclusione al centro delle nuove politiche provinciali presentate da Agenzia del Lavoro e Trentino Sviluppo.
Concretezza nel promuovere l’inserimento lavorativo delle persone in difficoltà occupazionale ma anche nel sostenere le imprese che assumono: è questa la chiave del nuovo piano provinciale delle politiche del lavoro presentato nella serata di giovedì 16 marzo al Polo Tecnologico di Rovereto durante l’incontro di approfondimento organizzato da Agenzia del Lavoro e Trentino Sviluppo.
Servizi di consulenza e orientamento, ricollocamento, tirocini formativi, mobilità internazionale e apprendistato d’eccellenza sono i servizi più richiesti dai 7 mila trentini che ogni anno si rivolgono ai centri per l’impiego provinciali.
A fronte dell’aumento del 2,4% dell’occupazione in Trentino rispetto al 2015, raddoppiano gli sforzi della Provincia per non escludere donne, disabili e over 50 da questo trend positivo attraverso il potenziamento degli incentivi mirati destinati alle aziende che assumono tali categorie di soggetti.
“Vogliamo essere una punta avanzata, un laboratorio di innovazione sociale anche rispetto al disegno di riforme che questo Paese sta portando avanti, per mettere il lavoro al centro di una nuova sfida di qualità e di competitività delle imprese”, ha esordito il vicepresidente della Provincia autonoma di Trento Alessandro Olivi nell’aprire i lavori.
In allegato il comunicato stampa:
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Foto: da comunicato stampa