Siamo soddisfatti dello stop del Presidente del Veneto Zaia all’iniziativa di 12 Consiglieri regionali della Lega Nord e Lista Zaia, che hanno depositato il 6 luglio scorso il Progetto di Legge n.368 “Misure di prevenzione e di intervento concernenti i grandi carnivori” che, sull’esempio delle Province autonome di Trento e Bolzano, prevedeva il ricorso a cattura e uccisione di lupi e orsi.
“Zaia sa bene che l’eventuale provvedimento sarebbe stato anticostituzionale e così ha dimostrato di essere perfettamente in linea con il Governo M5S e Lega, con il Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, che ha già annunciato che impugnerà le leggi approvate dalle Province di Trento e Bolzano – commenta Massimo Vitturi, responsabile Lav Area Animali selvatici – il Presidente della Regione Veneto evita così un’altra sonora bocciatura di una legge regionale, così come avvenuto ieri con quella che prevedeva pesanti sanzioni a chi disturba le attività di caccia”.
Zaia ha quindi dimostrato coerenza con la sua opposizione all’uso dei fucili contro i lupi, annunciata già lo scorso anno, e avrà la possibilità di dare il suo contributo alla gestione delle problematiche derivanti dalla convivenza tra grandi carnivori e attività umane, in occasione dell’esame del Piano lupi in Conferenza Stato-Regioni, che il Ministro Costa ha già annunciato che ripresenterà, ripulito dalla possibilità di uccidere i lupi, previsto dal precedente Ministro Galletti.