La storia di una donna che è riuscita a uscire da un rapporto che stava degenerando e quella dei volontari che con videochiamate aiutano le donne che si sentono in pericolo quando sono costrette a camminare da sole, specialmente nelle ore notturne. Questi i temi della puntata di “Sopravvissute”, in onda il 10 novembre alle 23.30 su Rai 3 con la conduzione di Matilde D’Errico.
È il 1983 quando Alessandra conosce in vacanza l’uomo che diventerà suo marito. A distanza di qualche anno iniziano i problemi, peggiorati dall’abuso di alcol dell’uomo. Quella dipendenza lo porta spesso a fare scenate davanti ad Alessandra e alla loro figlia. La donna accetta tutte le sfuriate del marito perché crede che presto tornerà a essere l’uomo di cui si era innamorata. Solo nel 2019 trova la forza di denunciare, mettendo in salvo sé stessa e la figlia.
La seconda parte della puntata è dedicata all’ Associazione Donne per strada, che nasce nel 2021 su iniziativa di una psicologa. L’idea è quella di creare un progetto a sostegno delle donne che si sentono in pericolo quando camminano per strada da sole, soprattutto la notte. Il progetto funziona così: su Instagram le donne possono richiedere all’associazione una videochiamata di accompagnamento quando hanno si sentono insicure durante gli spostamenti a piedi . Ad accogliere la richiesta di aiuto ci sono 50 volontari e volontarie, disponibili 24 ore al giorno, sette giorni su sette. In studio si alternano tre esperti: lo psichiatra forense Renato Ariatti e le psicologhe cliniche Silvia Michelini e Ameya Canovi.