Interrogazione: Gestione dei rifiuti in Trentino, qual’è la situazione attuale? Le discariche di Monclassico e Imer sono state dichiarate chiuse, il termovalorizzatore di Bolzano è chiuso ancora per qualche settimana per lavori di manutenzione e ad oggi i rifiuti sono stoccati in un sito a Rovereto.
In data 17 agosto 2022 è stato emesso un bando con scadenza prevista 1 settembre 2022 per il servizio di trattamento, recupero e trasporto presso impianti di termovalorizzazione e/o produzione di css, di rifiuto secco residuo indifferenziato per un massimo di 19.000,00 tonnellate.
Tutto ciò premesso si interroga la Giunta Pat per sapere
quante tonnellate di rifiuti sono dislocati nel sito di Rovereto e quale sarà la loro colorazione;
se esistono altri siti provvisori in Trentino;
se la Provincia emetterà un ulteriore bando per la gestione dei rifiuti;
Trento, 28 Settembre 2022
cons. Paola Demagri
cons. Michele Dallapiccola
///
Oggetto: Interrogazione n. 3959 – risposta.
Quesito 1.
Attualmente (dato aggiornato al 16 novembre 2022), risultano stoccate presso il sito di Rovereto 1.550 tonnellate di rifiuto “secco residuo” (EER 20.03.01), e circa 330 tonnellate di rifiuto “ingombrante” (EER 20.03.07). In attesa del trasporto alla destinazione finale, il rifiuto “secco residuo” si trova collocato in un capannone coperto, mentre il rifiuto “ingombrante” è stoccato su altre aree appositamente attrezzate e autorizzate in un piazzale interno al sito di discarica; per tali rifiuti è previsto il conferimento ad impianti di recupero fuori provincia, in particolare il “secco residuo” sarà conferito a termovalorizzatori, mentre il rifiuto “ingombrante” sarà destinato ad impianti di recupero del materiale (si veda la risposta al punto 3).
Quesito 2.
Con la chiusura delle discariche di Imer (avvenuta il 30/06/2022), e di Monclassico (avvenuta il 31/10/2022), sono rimasti disponibili per lo stoccaggio del rifiuto secco residuo e ingombrante in Provincia i siti di Ischia Podetti a Trento e Lavini a Rovereto. In particolare presso la discarica di Ischia Podetti si sta utilizzando il cosiddetto “catino nord”, un sito di stoccaggio temporaneo dove a breve inizieranno anche i lavori per l’approntamento di un nuovo lotto di discarica; inoltre sono in via di realizzazione delle apposite piattaforme di stoccaggio su di un’area situata fra il 1° e il 3° lotto di discarica; i lavori di costruzione delle piattaforme si concluderanno nei primi mesi dell’anno 2023. Presso la discarica dei Lavini sono invece già disponibili spazi di stoccaggio in un capannone coperto e sui piazzali, stoccaggi anch’essi già parzialmente utilizzati.
Quesito 3.
ADEP, oltre alle gare già esperite per l’invio a recupero termico del rifiuto “secco residuo”, che hanno portato a contrattualizzare un quantitativo di 10.000 t/anno con la società REA Dalmine s.r.l. di Bergamo, a valere per gli anni 2022 e 2023, ha esperito un ulteriore bando europeo per lo smaltimento/recupero di rifiuto “secco residuo”, aggiudicato a settembre 2022, per una quantità complessiva di 8.000 t; l’attivazione di tale servizio è tuttavia vincolato all’ottenimento, da parte dell’aggiudicatario, di autorizzazioni internazionali per l’esportazione del rifiuto. Nel frattempo sono stati raggiunti accordi con la società REA Dalmine s.r.l., in merito all’aumento dei quantitativi contrattuali per l’anno 2022, con l’obiettivo di limitare le quantità di rifiuti da stoccare nei siti di Trento e Rovereto. ADEP intende inoltre attivare un nuovo bando europeo per l’invio a recupero dei rifiuti ingombranti (EER 20.03.07), per le quantità che verranno complessivamente prodotte sul territorio provinciale nel 2023 (circa 8.000 t).
Distinti saluti.
Mario Tonina