(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Nel picco della ‘vicenda Tosi’, sul presunto uso dei fondi neri della Rai per costruire dei dossier contro di lui, “ho avuto un pensiero obliquo, ho pensato di buttarmi dalla finestra per quanto mi sentivo ferito. Le reazioni che c’erano in quel momento erano pesantissime nei miei confronti, ero davvero convinto di aver chiuso una carriera che ancora doveva decollare. Fu un momento veramente difficile della mia vita, il più complicato”. A raccontarlo, ospite di Rai Radio1, a Un Giorno da Pecora, è il giornalista e conduttore di Report Sigfrido Ranucci, che ha rivelato a Giorgio Lauro e Geppi Cucciari quel momento tanto difficile della sua carriera. Oggi Ranucci, che vive sotto scorta 24 ore su 24, ha spiegato di non temere per la sua vita: “non ho paura, ci sono cose peggiori – ha spiegato a Un Giorno da Pecora – e grazie alla scorta posso continuare a fare il mio lavoro in libertà”.