News immediate,
non mediate!
Categoria news:
OPINIONEWS

PROVINCIA AUTONOMA TRENTO * MUSE: « DA SETTEMBRE CAMBIA LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEL MUSEO, PER RISPONDERE ALLE ESIGENZE LEGATE AL SUCCESSO DI PUBBLICO »

Scritto da
14.15 - venerdì 3 settembre 2021

Muse, nuova struttura organizzativa. Una diversa suddivisione delle competenze per rispondere alle esigenze legate al successo di pubblico.

A partire da settembre cambia la struttura organizzativa del Museo delle scienze di Trento – Muse. La Giunta provinciale ha fatto propria la delibera del Consiglio di amministrazione del museo che prevede un nuovo regolamento per l’organizzazione e la gestione del personale, in considerazione del fatto che dalla sua apertura il museo ha visto aumentare in maniera importante la propria attività ed ha consolidato un numero significativo di visitatori e utenti diversificando l’offerta culturale e investendo sulla qualità dei servizi offerti.

Il Muse ha un bilancio di 18 milioni di euro, 85 dipendenti diretti e altri numerosi collaboratori esterni. Un ente quindi completamente diverso da quel Museo di scienze naturali che aveva sede in via Calepina e del quale ha conservato fino ad oggi l’originaria struttura organizzativa formale.

La nuova struttura organizzativa prevede l’istituzione di un Servizio affari generali e contabilità e di quattro Uffici (Ufficio organizzazione risorse umane e servizi diversi di gestione; Ufficio programmi per il pubblico; Ufficio ricerca e collezioni museali e Ufficio tecnico).

La nuova organizzazione potrà rispondere in maniera più efficace alle esigenze di un Ente di queste dimensioni al fine di fornire proposte sempre più qualificate e diversificate ed idonee a conservare e ulteriormente sviluppare il gradimento del pubblico per il Muse.

Categoria news:
OPINIONEWS
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.