«Ieri abbiamo consegnato, grazie al nostro volontario Luca Poli, le circa 6mila firme raccolte per chiedere al Presidente del Consiglio della Provincia Autonoma di Trento Walter Kaswalder e all’assessore provinciale all’Istruzione, Mirko Bisesti, una legge che difenda la libertà educativa nelle scuole e bandisca l’ideologia gender dalle aule.
Non cederemo alle pressioni e agli attacchi che in queste ore ci vengono mosse da collettivi e associazioni Lgbtqia+, ma proseguiremo con le nostre iniziative, auspicando una maggiore sensibilità verso i bambini non solo dalla Provincia di Trento ma anche dal resto delle istituzioni italiane.
Il concetto antiscientifico dell’identità di genere fluida, infatti, continua ad essere veicolato nelle scuole a danno dell’educazione e dello sviluppo psico-fisico dei nostri figli», così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia.