(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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Il Museo Diocesano Tridentino è lieto di annunciare l’atteso ritorno di “Note al Museo. Tra musica e arazzi”, il ciclo di concerti serali di musica jazz ospitati nella splendida sala degli arazzi. Per il secondo anno consecutivo, questo progetto unico rappresenta un’eccellenza musicale che unisce tradizione e innovazione, creando un’esperienza coinvolgente per il pubblico.
Da novembre 2023 a marzo 2024 verranno presentati otto concerti jazz sia con musicisti dalla carriera di successo a livello nazionale, che vantano collaborazioni con rinomati musicisti europei e americani, sia con i giovani talenti dal Conservatorio Bonporti di Trento: questa sinergia di esperienza e giovinezza contribuisce a rendere unico l’evento musicale e sottolinea l’impegno del progetto nel promuovere la crescita artistica delle nuove generazioni.
Il progetto è un invito a esplorare la cultura, l’arte e la musica in modo integrato. Questa iniziativa è componente essenziale di una visione più ampia del Museo Diocesano Tridentino: enfatizza il suo ruolo come luogo di incontro e di dialogo tra le arti, riflette l’apertura del Museo alla città e la sua volontà di coinvolgere un pubblico sempre più ampio. Si ringraziano Roberto Gorgazzini e Fanny Meuser per la supervisione artistica e gli importanti partner del progetto: ITAS Assicurazioni, Mediocredito, Supermercati Poli e Rotari Trento DOC.
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IL PROGRAMMA
Giulio Ferraro 5tet
Mercoledì 22 novembre 2023, ore 20.30
Giulio Ferraro, tromba
Thomas Badocchi, sax tenore
Enrico Giorgetti, piano
Luca Porcelluzzi, contrabbasso
Daniel Scarian, batteria
Il quintetto è formato da giovani musicisti che stanno frequentando i corsi del dipartimento di Jazz del Conservatorio Bonporti di Trento. Giulio Ferraro è un trombettista di talento con un’ottima vena compositiva. Già molto apprezzato, tanto che ha partecipato ai Suoni delle Dolomiti inserendosi per l’occasione nel gruppo del noto trombettista Paolo Fresu. Nel concerto al Museo presenterà con il suo quartetto una serie di brani originali di sua composizione.
Serenismar 5tet
Voci che resistono al vento: figure femminili nella mitologia dolomitica
Mercoledì 6 dicembre 2023, ore 20.30
Serena Marchi, flauto, flauto contralto
Jacopo Moschetto, pianoforte
Martino De Franceschi, contrabbasso
Olmo Chittò, vibrafono
Alessandro Ruocco, batteria
Un progetto dove la musica jazz s’intreccia con le leggende delle Dolomiti, diventando la voce di alcune figure femminili della tradizione e del mito. La “tinta” luminosa delle cantabili linee melodiche dedicate alle figure benigne s’incontra con l’aura di mistero di maghe e streghe per disegnare ambienti sonori in cui l’improvvisazione jazz è chiamata a dialogare con la musica classica e con sonorità più latine ed esotiche.
Chi ascolta verrà portato ad immaginarsi in viaggio negli anfiteatri dei “monti pallidi” in uno spazio di meditazione anche sul proprio rapporto con l’ambiente montano. L’ascoltatore verrà avvolto dal messaggio culturale che queste donne hanno cercato di trasmettere, una lezione sull’amore e sul rispetto dei ritmi di vita imposti dalla montagna e delle manifestazioni della natura.
Serena Marchi – composizione ed arrangiamento dei brani – ha cercato di restituire l’immagine originaria di otto donne che, pur legate alla mitologia, possono ancora fungere da esempio per le ragazze del mondo occidentale. Il progetto ha vinto il bando Promozione Progetti Discografici dal Vivo 2022/2023 del Nuovo IMAIE. L’album è stato pubblicato il 1° marzo 2023 per la Emme Record Label ed è presente sulle principali piattaforme digitali.
Monica Giorgetti ‘Xmas Songs 4tet
Mercoledì 20 dicembre 2023, ore 20.30
Monica Giorgetti, voce
Roberto Gorgazzini, piano
Roberto Dellantonio, contrabbasso
Stefano Pisetta, batteria
Monica Giorgetti è una cantante jazz di Cesena dalla solida formazione musicale, che ha collaborato con musicisti quali Deidda e Fabio Zeppetella e ha partecipato a rassegne e festival nazionali, presentando un interessante progetto sulla musica di Bill Evans. La sua esperienza on stage va dalla piccola formazione alla grande orchestra; ha una vocalità molto intensa e nel contempo raffinata, con un’istintiva predisposizione all’improvvisazione così come all’interpretazione molto personale dei brani che propone. Per l’occasione ha preparato un programma incentrato esclusivamente su brani caratteristici della Holy Season, quindi il Christmas Song Book americano naturalmente riletto in chiave jazzistica.
Fiorenzo Zeni 5tet
History from the Jazz Saxophone
Mercoledì 17 gennaio 2024, ore 20.30
Fiorenzo Zeni, saxes (soprano, alto, tenore, baritono)
Roberto Gorgazzini, piano
Giuliano Cramerotti, chitarra
Fabrizio Larentis, contrabbasso
Valerio Abeni, batteria
Il progetto di Fiorenzo Zeni nasce dall’intenzione di rendere omaggio ai grandi sassofonisti che hanno reso celebre ed unico questo strumento nella storia del jazz, dagli anni ’20 ad oggi.
Il panorama dei sassofonisti di rilievo del secolo scorso che hanno reso il sax un simbolo celebre
è ampio e ricco di talenti, alcuni più noti di altri. È impossibile citarli tutti in un unico concerto, ma possiamo comunque intraprendere un affascinante viaggio alla scoperta delle personalità che hanno profondamente influenzato lo sviluppo della musica jazz nel corso del Novecento. Questo viaggio ci porterà attraverso diverse epoche e stili, iniziando con il dixieland degli anni ’20 con l’eccezionale Sidney Bechet. Proseguiremo attraverso l’epoca dello “Swing” con artisti come Lester Young, Coleman Hawkins, Ben Webster e l’incomparabile sax di Johnny Hodges, per poi immergerci negli anni del “Cool Jazz” con figure come Paul Desmond, Lee Konitz e Gerry Mulligan.
Avanzando nella storia del jazz, arriveremo alla rivoluzione musicale del Be-Bop con l’indiscusso genio Charlie Parker, per poi esplorare il mondo dell’Hard Bop con l’incredibile Sonny Rollins e il modale di John Coltrane. Il nostro viaggio giungerà infine ai tempi più moderni, dove incontreremo i virtuosi Michael Brecker e Joshua Redman.
Fiorenzo Zeni proporrà i vari brani scelti utilizzando tutta la gamma delle sonorità del sassofono quindi il sax soprano, contralto, tenore e baritono.
In a Dream of the Blue Note 4tet
Mercoledì 31 gennaio 2024, ore 20.30
Michele Polga, sax tenore
Dario Carnovale, piano
Lorenzo Conte, contrabbasso
Giancarlo Bianchetti, batteria
Blue Note Records, l’etichetta fondata nel 1939 da Alfred Lion e Francis Wolff, due immigrati tedeschi che ne furono proprietari e direttori artistici per molti anni, è divenuta un simbolo per tutti i musicisti e appassionati di Jazz. I brani contenuti nelle numerose registrazioni sono divenuti materia di studio per tutti coloro che vogliono diventare Jazz player. I ritmi Boogaloo, lo Swing e le composizioni Afro hanno caratterizzato la produzione Blue Note del periodo degli anni Sessanta e proprio in quel contesto quattro musicisti di grande esperienza – il sassofonista Michele Polga, Dario Carnovale al piano, Lorenzo Conte al contrabbasso e il batterista Giancarlo Bianche – saranno ancora una volta insieme in questo progetto che li vedrà sul palco a reinterpretare alcuni di questi brani che ormai fanno parte del jazz moderno.
Laura Masotto
Mercoledì 21 febbraio 2024, ore 20.30
Laura Masotto è una violinista e compositrice laureata al conservatorio di Verona. Dal 2019 ha dato vita al suo progetto solista, pubblicando tre album e numerosi singoli con etichette italiane ed estere, tra cui la celebre etichetta tedesca Deutsche Grammophon.
Ha lavorato con artisti di rilievo quali Lisa Gerrard, Patty Pravo, Sergio Cammariere, Andrea Bocelli e Gino Paoli. Ha collaborato alla registrazione di colonne sonore per numerosi film, tra cui “Gli asteroidi” di Germano Maccioni e a spettacoli teatrali come “Miss Lala”, con la ballerina Marigia Maggipinto della compagnia Tanztheater di Pina Bausch.
L’etichetta di Berlino 7K! pubblicherà a marzo 2024 il suo nuovo album chiamato “The Spirit of Things”, un lavoro che cerca il contatto con la spiritualità della terra, degli animali e della materia attraverso la musica. Nel momento storico di caos che stiamo vivendo, la ricerca delle arti può essere un mezzo per riavvicinare l’essere umano all’essenzialità della vita. Attraverso alcune pratiche sciamaniche, Laura ha trovato ispirazione nella composizione della sua musica, utilizzando strumenti quali il tamburo sciamanico, sea drum e campane tibetane, oltre alla sua sperimentazione con archi e sintetizzatori analogici.
OrcheXtra terrestre
Mercoledì 28 febbraio 2024, ore 20.30
Fiorenzo Corrado Bungaro, violino / nyckelharpa
Giordano Angeli, chitarra / sax soprano
Sara Giovinazzi, voce / percussioni
Loris Vescovo, voce / chitarra
Emanuela Bungaro, voce, viola
Giovanni Parrinello, voce / tromba
John Salins, percussioni
Carlo La Manna, basso
OXT si è costituita nel 2005 su impulso di Corrado Bungaro, fondatore e direttore artistico della formazione trentina, e per volontà dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Trento, con l’idea di stimolare la nascita di un progetto artistico musicale basato sull’interazione culturale attraverso il coinvolgimento di musicisti di diversa provenienza geografica, per favorire l’inclusione in Trentino.
Un progetto di musica globale, un connubio tra le sonorità identitarie locali – sia regionali sia di minoranze etnolinguistiche del Paese – e le culture del globo presenti in Trentino. In quasi 20 anni di attività hanno aderito circa 50 musicisti da 25 diversi Paesi e 4 continenti, in particolare dall’Europa, dall’Africa, dall’America settentrionale, meridionale e dall’Asia.
In questa occasione la formazione è ridotta, con la presenza di 8 musicisti dell’OrcheXtra terrestre, in versione semi-acustica e con un’attenzione alle culture minoritarie italiane, da Nord a Sud.
James Thompson
Mercoledì 6 marzo 2024, ore 20.30
James Thompson, nato a Cleveland nello stato dell’Ohio (USA) nel 1951, si sente profondamente californiano, perché è cresciuto sin dalla sua infanzia a Pasadina, comune della contea di Los Angeles.
È arrivato in Italia negli anni Ottanta, grazie all’amico di vecchia data e musicista Andy J. Forest. Da allora ha inizio la sua brillante carriera italiana, che lo porta a suonare ed incidere con artisti e musicisti come Paolo Conte, Jestofunk, Spagna, Timoria, Stadio, per citarne alcuni.
Principalmente nota è la sua pluriennale collaborazione con Zucchero con il quale, dal 1987 ad oggi, partecipa ai tour europei ed internazionali.
Oltre ad essere diventato il sassofonista di riferimento in Italia nel soul, blues e nel funk, è anche compositore, flautista, cantante e performer coinvolgente.
Grazie alla sua capacità di attraversare stili e generi musicali diversi e alle sue innate doti di entertainer e showman, i suoi concerti sono un’occasione d’ascolto da non perdere che offrono ironia, humor e tanto groove.
INFORMAZIONI
Il costo del biglietto è di 7€ a persona, gratuito per i minorenni. La prenotazione è obbligatoria, il biglietto è acquistabile presso la biglietteria del Museo oppure online sul sito web del Museo. Posti limitati fino ad un massimo di 55 persone. Tutti i concerti sono ospitati nella sala degli arazzi del Museo Diocesano Tridentino, in piazza Duomo 18, Trento.
SALITE ALLA TORRE CIVICA IN OCCASIONE DEI CONCERTI
Tutte le sere dei concerti, diamo la possibilità di effettuare due brevi visite alla Torre Civica, una alle 19.30 e una alle 20.00. Si può acquistare il biglietto presso la biglietteria del Museo oppure online (se si acquista il biglietto online, si prega di selezionare il biglietto “Omaggio + Torre” in fase di checkout).
