(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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MA IL BILANCIO È UN CALZINO BUCATO?
Ma che meraviglia! Pensavamo di aver visto tutto il possibile dell’impossibile, ma ancora una volta questa Giunta provinciale riesce a stupirci con decisioni che travalicano anche l’umana comprensione.
I casi sono molteplici.
Non si era mai visto infatti, fino ad oggi, una manovra di assestamento di bilancio, varata dalla Giunta provinciale e che viene emendata, in sede di dibattimento parlamentare, da componenti della maggioranza – e fin qui passi – ma anche della stessa Giunta. Ad esempio, mentre il Presidente Fugatti formula tabelle di spesa che tagliano oltre 1.800.000,00.= euro alla Cultura, l’Assessore al Turismo presenta emendamenti per 80.000,00.= euro sul medesimo argomento. E non basta. Sul Turismo, Failoni domanda, con un emendamento apposito, oltre due milioni di euro sul turismo e Fugatti prevede “solo” 500.000,00.= euro. E ancora. Masè e Dalzocchio, autorevoli esponenti della maggioranza, chiedono con emendamenti specifici maggiorazioni di spesa per ambiente e famiglia. Bravissime!
Ma questa maggioranza di cosa parla quando si ritrova? Di pizzi e merletti? Di valori (bollati) e di bollette (di valore)? Canzonette e canzonature?
Ma quando mai un Assessore emenda un provvedimento di bilancio della Giunta e la maggioranza, dopo aver approvato la manovra, chiede più fondi. Qualcuno vuole spiegare alle loro maestà che il bilancio non è un calzino bucato che va rattoppato, secondo le singole convenienze?
In attesa dei concertoni estivi, cosa ci attende ancora? Probabilmente le stigmate di Fugatti e l’effluvio di fiori d’arancio, in attesa di altri straordinari miracoli. Hallelujah!
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Lucia Maestri
Consiglio Provincia autonoma Trento (Pd)