(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Ha rubato un furgone a Bressanone nel pomeriggio, causando poi un incidente stradale quasi frontale la sera e, invece di fermarsi per soccorrere una donna ferita, è scappato rubando un’altra auto. L’autore del grave fatto è un 30enne di origini magrebine, già con precedenti di polizia, che è stato subito bloccato dai Carabinieri della Compagnia di Cles i quali, intervenuti tempestivamente, ne hanno interrotto la fuga raggiungendolo sulla strada per la Rotaliana.
La rocambolesca vicenda è accaduta la sera di San Valentino nella frazione Brez del Comune di Novella, allorquando un furgone, percorrendo la Statale 42 in direzione Bolzano, invadendo parzialmente la corsia opposta, ha causato un frontale con una utilitaria che sopraggiungeva dall’altro senso di marcia e guidata da una signora della Val di Non che è finita in pronto soccorso dell’Ospedale di Cles (nulla di grave fortunatamente). La donna è stata soccorsa sul momento da alcuni passanti che hanno allertato Carabinieri e soccorsi, mentre l’autista del furgone è scappato a piedi.
La Compagnia di Cles ha attivato immediatamente le ricerche tramite le pattuglie delle Stazioni di Novella e Predaia, e lo stesso Nucleo Radiomobile di Cles, intercettando il fuggitivo sulla S43 su un’altra auto nuovamente rubata (una fiat panda) e arrestando definitivamente la sua corsa.
Il soggetto è stato pertanto portato in caserma, ed è risultato peraltro che era in stato di ebbrezza avendo un tasso alcolemico dell’1,78 g/l e che stava guidando senza patente (in quanto sospesa perché già in passato sorpreso alla guida ebbro). Dalla caserma è stato poi rimesso in libertà su disposizione del magistrato di turno, venendo quindi denunciato a piede libero per ricettazione (furgone), omissione di soccorso, furto (fiat panda) e guida in stato di ebbrezza, oltre che ulteriormente contravvenzionato per guida con patenta sospesa. I mezzi sono stati restituiti agli aventi diritto.
