(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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Vacanze, Assoutenti: è l’estate dei balzelli folli nei ristoranti. Dal coperto al pane passando per il Pos, ecco come i pubblici esercizi applicano ricarichi sul conto finale. Quella del 2023 può senza dubbio essere considerata l’estate dei balzelli folli applicati da ristoranti e pubblici esercizi ai clienti. Lo afferma Assoutenti, che ricorda come siano numerose le voci aggiuntive che possono essere applicate sul conto finale pagato dai consumatori nei bar e nei ristoranti italiani, e che fanno salire la spesa delle consumazioni.
“Oltre al caso del piattino a 2 euro in un’osteria di Finale Ligure, e all’extra sempre di 2 euro in un bar del comasco per tagliare in due un panino, sempre più numerosi sono i ristoranti che applicano un sovrapprezzo, in media da 2 a 5 euro, per la voce “coperto”, servizio che spesso però è inesistente, perché rappresentato da tovaglietta di carta sul tavolo, come pure di carta è il tovagliolo messo a disposizione del cliente – spiega il presidente Furio Truzzi – Altro extra è rappresentato dal pane, che molti ristoratori fanno oramai pagare a parte con un costo forfettario a persona, anche se il pane viene poi portato al tavolo in un cestino in condivisione. A tali voci si aggiunge quella per il “servizio”, in media da 2 a 4 euro a persona, come se la raccolta delle ordinazioni e il trasporto dei piatti dalla cucina ai tavoli da parte dei camerieri non fosse una prerogativa dei ristoranti, ma un servizio extra da addebitare ai clienti”.
“Si arriva infine ai casi estremi di pubblici esercizi che applicano balzelli da 0,50 centesimi o 1 euro a chi paga il conto tramite Pos, una pratica questa del tutto illegale che può portare a salate sanzioni verso gli esercenti – ricorda Truzzi – Invitiamo tutti i cittadini a segnalare ad Assoutenti casi di sovrapprezzi assurdi applicati in bar e ristoranti italiani, inviando una mail all’indirizzo nessunoescluso@assoutenti.it : il balzello più folle sarà premiato dall’associazione a settembre con la coppa “Quintino Sella”, in onore di colui che introdusse la tassa sul macinato, consegnata direttamente al ristoratore più audace, premiazione alla quale inviteremo anche il Ministro dell’economia Giorgetti”.