News immediate,
non mediate!
Categoria news:
OPINIONEWS TN-AA

“UNIAMOCI TRENTINO APS“ * “TRENTO CHIAMA ITALIA”: « PER INFORMARE E SENSIBILIZZARE I CITTADINI RISPETTO ALLE SPERIMENTAZIONI, LA MANIFESTAZIONE IN PIAZZA DANTE IL 9/9 »

Scritto da
20.34 - mercoledì 23 agosto 2023

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –

///

Con la presente l’APS Uniamoci Trentino annuncia che il 9 Settembre 2023 sarà organizzatrice e capofila della manifestazione nazionale “Trento chiama Italia”. L’evento si propone di informare e sensibilizzare i cittadini rispetto alle svariate sperimentazioni che stanno trasformando le città in prodotti ed i loro abitanti in consumatori attraverso la digitalizzazione del territorio e il controllo ineludibile di spostamenti, conversazioni e opinioni.

Diverse sono le sperimentazioni che si stanno implementando: da ZTL sempre più estese (Roma, Milano) a City pass/contributo di accesso (Venezia), Città a 15 minuti (Milano, Torino, Ferrara) e Software predittivi (Trento, Caorle) ovvero sistemi di controllo con telecamere, microfoni, analisi dei social network per mezzo di intelligenze artificiali che monitorano h24 cittadini incensurati (senza alcun mandato da parte della magistratura), con pretesti come quello di individuare le aree cittadine più a rischio (già ampiamente conosciute dalle forze dell’ordine) e “prevenire” non solo reati (che semmai si possono registrare, ma non certo anticipare, come hanno dimostrato tutti i recenti fatti di cronaca) ma anche “assembramenti”, ovvero riunioni di cittadini che sono un diritto costituzionale, così come lo sono la privacy e la libertà di movimento sul territorio nazionale.

Perché si manifesta a Trento? Perché Trento è una delle città europee individuate come capofila di alcune di queste SPERIMENTAZIONI, attraverso i programmi Marvel, Precrisis e Protector, calati sulla cittadinanza senza adeguate informazioni e presentati come “utopia” quando rischiano viceversa di rinchiudere gli abitanti in una realtà distopica, controllata da sistemi che ricordano il Grande Fratello orwelliano, col potere di distribuire patenti di buoni o cattivi cittadini a seconda della Co2 prodotta, dei farmaci assunti, dellemanifestazioni frequentate (magari contro la Tav), delle opinioni espresse sui social che possono all’istante essere censurate, come già sta accadendo e ancor più accadrà dal 25 agosto con l’entrata in vigore del Digital Service Act.

Quali dati saranno registrati? Chi ne entrerà in possesso? Per quale utilizzo? Con quali garanzie di rispetto delle normative sulla Privacy, anche a fronte di un’altra sperimentazione trentina scoperta soltanto grazie a una conferenza all’interno del Festival dell’Economia: l’E-wallet, portafogli digitale nel quale confluiranno
persino i dati sanitari?

La scrivente associazione, nata per tutelare i diritti soggettivi e costituzionali, ha invitato il 9 Settembre a Trento tutte le realtà nazionali che si oppongono a questo tipo di futuro, per una manifestazione che occuperà il centro cittadino per l’intera giornata mediante un corteo no-stop dalle 12:00 alle 20:00 con varie soste per ascoltare chi da (almeno) tre anni si occupa di tutela del diritto all’autodeterminazione, ovvero le associazioni, i comitati di cittadini e le persone che sono state con noi e come noi nelle piazze di tutto il Paese per difendere le libertà costituzionalmente garantite.

Allegando i primi materiali informativi prodotti (video e volantini già in corso di distribuzione in 60.000 copie), Vi invitiamo a informarne la cittadinanza che potrà seguire gli aggiornamenti attraverso i nostri canali Telegram, Sfero, Youtube e Facebook. Ricordiamo infine la terza serata sul tema (ad ingresso libero), che si terrà giovedì 24 agosto alle 20:30 alla sala della Circoscrizione di Villazzano.

 

*
Consiglio direttivo di Uniamoci Trentino APS

 

Categoria news:
OPINIONEWS TN-AA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.