(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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PATT: “La scelta del PATT determinante per porre l’Autonomia al centro dell’agenda politica trentina”. A scrutini praticamente chiusi, una prima analisi dei dati restituisce un quadro chiaro con un’affermazione netta del riconfermato presidente Fugatti. Tale affermazione è stata resa possibile anche dalla scelta che per primo il PATT ha fatto ancora nello scorso mese di febbraio, portando ad una stabilizzazione del quadro politico.
A partire dal nome della coalizione “Intesa per l’Autonomia”, passando per un programma autenticamente autonomista, il cambio di passo operato in Trentino dal centrodestra, grazie all’azione del PATT, ha portato ad un risultato assolutamente positivo che blinda l’Autonomia, ci collega con Bolzano grazie al rapporto esclusivo con la SVP e ci rafforza nei confronti del governo nazionale.
Determinante il risultato percentuale del PATT che ha consentito a Fugatti di chiudere sopra il 50% dei consensi e impedito agli sfidanti di tenere aperta la partita.
Seppure le aspettative della vigilia potevano far pensare a qualche punto percentuale in più, resta il risultato di aver riportato il PATT al governo della Provincia così da portare avanti l’ambizioso programma della coalizione e dare risposte ai cittadini.
Con i tre autorevoli eletti in Consiglio, ai quali auguriamo fin d’ora buon lavoro, sapremo creare un gruppo coeso e determinato a vincere le sfide del futuro. Certi che da qui si potrà continuare con il progetto di ripartenza del Partito, allargandone la base elettorale anche a nuovi elettori e movimenti.
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