(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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Sono stati 1.259 gli animali domestici colpiti nel 2021 da orso e lupo e 825 nel 2022. Dodici mesi fa sono stati predati 53 bovini, l’equivalente di un allevamento medio trentino. Lo stesso vale per gli ovicaprini, 426 capi: la dimensione di un gregge che attraversa le nostre valli. Per il 2023 non sembrano esserci segnali di miglioramento, anzi. Non serve aggiungere altro per far capire che, la convivenza problematica tra mondo dell’allevamento trentino e grandi carnivori, sembra destinata a rinnovarsi nell’estate in corso.
Per esprimere il punto di vista e la preoccupazione degli allevatori, anche alla luce dei dati contenuti in un rapporto redatto recentemente, è stata organizzata una conferenza stampa in calendario. giovedì 13 luglio alle ore 10.30 presso la sede della Federazione Provinciale Allevatori, via delle Bettine 40, Trento.
Interverranno Giacomo Broch, Antonello Ferrari e Massimo Gentili, rispettivamente presidente, vicepresidente e direttore della Federazione Provinciale Allevatori.