(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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Questa mattina a Trento abbiamo inaugurato le giornate dedicate all’iniziativa “Una rosa per Norma”, la commemorazione in ricordo dell’assassinio di Norma Cossetto, studentessa istriana violentata, uccisa e gettata nelle foibe dai titini.
In presenza di Maurizio Puglisi Ghizzi, coordinatore C10f Trentino Alto Adige, Stefano Selem del “Comitato familiari delle vittime giuliane, istriane, fiumane e dalmate” e del consigliere comunale Pino Urbani abbiamo ricordato la storia di Norma e di tutti coloro che sono stati uccisi o costretti a fuggire con la sola “colpa” di essere italiani. Infine grazie al vicepresidente del Consiglio Comunale Vittorio Bridi per aver partecipato all’iniziativa. Appuntamento questo pomeriggio a Laives, Bolzano e infine a Storo.
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Noi non scordiamo! Comitato 10 febbraio Trentino Alto Adige
