Interrogazione a risposta scritta n. 2329 – Trento, 22 gennaio 2020.
Premesso che:
il 15 gennaio 2021, attraverso una nota, il Consiglio d’amministrazione del Gruppo Editoriale Athesia, ha annunciato che dal giorno seguente, il quotidiano Trentino non sarebbe più andato in stampa mantenendo attivo solo il sito web;
la chiusura del quotidiano ha significato la perdita di lavoro per giornalisti/e, collaboratori e collaboratrici;
il 28 gennaio durante la Quinta commissione permanente i soggetti interessati e gli stakeholders si sono confrontati con i consiglieri provinciali in merito alla possibilità di trovare possibili soluzioni ed esprimendo forte rammarico per la chiusura di un quotidiano che aveva fatto la storia dell’informazione in Trentino;
con la mozione 96, presentata da Futura e votata all’unanimità il 4 febbraio 2021, il Consiglio provinciale ha impegnato la Giunta a farsi parte attiva per aprire un tavolo di concertazione con tutti i soggetti coinvolti per trovare una soluzione per dipendenti e collaboratori/trici;
i sindacati hanno successivamente bocciato la proposta del Gruppo Athesia che prevedeva la cassa integrazione a zero ore per 19 giornalisti/e e le dimissioni volontarie di 6 professionisti/e che sarebbero successivamente state assunte in altre proprietà del gruppo, perdendo però anzianità e ulteriori tutele;
al momento pare non ci siano prospettive per un accordo e soluzioni positive all’orizzonte.
Tutto ciò premesso
CHIEDO AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA E ALL’ASSESSORE AL LAVORO PER SAPERE
1. se il tavolo previsto dalla mozione è stato convocato e chi ha partecipato;
2. se c’è già stato, quali soluzioni sono emerse dal confronto tra i proprietari, le sigle sindacali e la Provincia per risolvere positivamente la posizione lavorativa dei giornalisti e le giornaliste e dei collaboratori;
3. se eventualmente si intende riaprire un tavolo di concertazione tra le parti e in caso con quali tempi;
4. se sia nota la situazione occupazionale ad oggi dei lavoratori del quotidiano Trentino.
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Paolo Zanella Gruppo consiliare Futura 2018