UIL FPL e UIL Scuola: nuovo incontro “Incontro tecnico col Direttore generale della Provincia. UIL indica il percorso per un rinnovo in tempi rapidi”. È di ieri sera l’ulteriore intervento della UIL su chi ha la responsabilità del governo provinciale.
A seguito dell’incontro politico con l’Assessore Spinelli, attraverso il quale sono state illustrate le proposte UIL e, quindi, la via concreta per un rinnovo contrattuale tempestivo e dignitoso, alle 17.00 di ieri Marcella Tomasi e Pietro Di Fiore, accompagnati da Walter Alotti – Segretario generale della UIL del Trentino, hanno avuto incontro tecnico col Direttore generale della Provincia, dottor Paolo Nicoletti. All’ordine del giorno un unico punto: il rinnovo contrattuale per il personale del pubblico impiego e, quindi, la necessaria modifica della manovra finanziaria provinciale.
In un clima di serenità, con pacata fermezza UIL Scuola e UIL FPL hanno dimostrato che un rinnovo coerente con gli impegni presi in gennaio 2020 … È possibile.
Si utilizzino fin da subito una parte delle risorse programmate per un futuro rinnovo triennale (2022 -2024). Chiediamo il 3% di aumento per il periodo gennaio – agosto 2021 e il 4,1 a partire da settembre.
Per arrivare concretamente l’attribuzione delle risorse è necessario un nuovo protocollo ovvero la revisione di quello di quasi due anni fa. Un impegno da sottoscrivere tra Presidente e Segretari generali delle organizzazioni sindacali.
Un accordo da declinare in seguito, a livello di categorie, con gli Assessori competenti. L’obiettivo è quello di arrivare rapidamente a concertare le direttive da inviare all’APRaN.
Il rinnovo dei contratti è possibile: UIL Scuola e UIL FPL lo vogliono!
Tomasi e Di Fiore: “Continueremo ad impegnarci affinché il percorso per il rinnovo dei Contratti collettivi provinciali arrivi ad un punto di svolta che dia risposte a tutto il mondo pubblico trentino”.
ROMA. SCUOLA: PROCLAMATO LO STATO DI AGITAZIONE.
Nel frattempo giungono brutte notizie da Roma: mancano le risorse per il rinnovo della Scuola. FLC CGIL – UIL SCUOLA – GILDA degli Insegnanti – SNALS hanno inviato presentato nota ufficiale al Ministero del Lavoro, al Ministero dell’Istruzione e alla Commissione Garanzia, di proclamazione dello stato di agitazione e alla richiesta di esperimento di tentativo di conciliazione.
La massima attenzione alla contrattazione nazionale, per noi che rappresentiamo i lavoratori della Scuola, è d’obbligo: la norma di attuazione, norma di rango costituzionale, che ha reso totalmente provinciale la scuola in Trentino obbliga la Provincia al “rispetto del trattamento economico fondamentale previsto dai rispettivi contratti collettivi nazionali, nonché il rispetto delle qualifiche e del trattamento di previdenza previsto dalle vigenti normative”. SOLO un buon contratto nazionale potrà portare ad un buon contratto provinciale!!!
