Approvato il bando per l’innovazione dei processi produttivi e avviata la ricerca di Assessore: contributi per le piccole e medie imprese. L’assessore allo sviluppo economico: “Rilanciamo l’innovazione tecnologica delle aziende e rafforziamo la loro competitività”.
La Giunta provinciale, su proposta dell’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, ha dato il via libera al nuovo avviso per i contributi rivolti a rafforzare l’innovazione dei processi produttivi delle Pmi trentine. Gli incentivi sono rivolti alle Pmi già strutturate ed operanti sul mercato, con sede legale e/o operativa in Provincia di Trento. L’intervento rientra nel Programma operativo 2021-2027 FESR e risulterà finanziato con tale Programma, in attesa di approvazione definitiva. Il soggetto istruttore dell’iniziativa è Trentino Sviluppo Spa. Lo stanziamento iniziale previsto è stato valutato in 2.500.000 di euro.
“Tale iniziativa va nell’ottica della Fabbrica 4.0 e auspico che possa essere un efficace volano per lo sviluppo, che si aggiunge a quanto lo Stato fa in questa direzione – sottolinea l’assessore allo sviluppo economico – L’obiettivo della misura è rafforzare la crescita in senso sostenibile delle piccole e medie imprese presenti sul nostro territorio, aiutando il rilancio degli investimenti produttivi, il miglioramento dei processi aziendali al fine di aumentare la competitività del tessuto imprenditoriale trentino”.
Chi ha diritto agli incentivi
I soggetti beneficiari sono imprese già costituite da almeno 3 anni iscritte del Registro delle Imprese con un’unità operativa in Trentino nei codici Ateco relativi ai settori dell’industria e dell’artigianato (rinvio alla Tabella nell’Allegato 8 dell’Avviso). Il progetto deve consistere:
● nella trasformazione di un processo produttivo esistente e/o
● nell’introduzione di un nuovo processo produttivo ulteriore rispetto ai processi produttivi già esistenti in azienda.
In particolare l’intervento si concretizza nel sostegno ad investimenti materiali e immateriali e spese di consulenza coerenti con l’attività di miglioramento/innovazione del processo produttivo, elaborato in una relazione di assessment effettuato da un assessor accreditato presso Trentino Sviluppo S.p.a. da cui dovranno emergere le linee guida per la trasformazione del processo produttivo dell’impresa richiedente e rispetto alle quali le attività oggetto di agevolazione dovranno essere coerentemente strutturate.
Di seguito le caratteristiche principali:
● Spese Ammissibili: >200.000 Euro
● Contributo Massimo concedibile pari ad euro 250.000 Euro;
● Assessment preventivo obbligatorio;
● Regimi alternativi a scelta dell’impresa (De minimis o Esenzione)
● Procedura a sportello – con una o più aperture – anche in relazione agli stanziamenti
● Investimenti devono essere realizzati e poter incidere sul processo produttivo nell’arco temporale massimo di 18 mesi
Tra i criteri di valutazione si segnalano:
1. Qualità dell’innovazione della proposta – da 0 a 20 punti (minimo 8)
2. Incremento atteso della competitività di medio/lungo periodo anche attraverso il riposizionamento sul mercato – da 0 a 15 punti
3. Sostenibilità economico-finanziaria – da 0 a 10 punti (minimo 1)
4. Sarà inoltre riconosciuta una premialità di due punti ai progetti coerenti con la S3 provinciale e che ricadono all’interno delle Aree Interne.
5. Per poter essere ammesse all’agevolazione le domande devono ottenere un punteggio minimo complessivo non inferiore a 25 e un punteggio minimo non inferiore a 8 sul criterio 1) qualità dell’innovazione proposta.
L’intensità del contributo varia – per ciascuna tipologia di spesa – a seconda del punteggio ottenuto e del regime scelto dall’impresa al momento della domanda.
A partire dal prossimo 16 maggio sarà possibile presentare domanda tramite caricamento nel portale dei servizi online della Provincia autonoma di Trento (www.servizionline.provincia.tn.it).
Relazione di Assesment: avviata la ricerca degli esperti
E’ stato nel frattempo pubblicato da Trentino Sviluppo l’Avviso per la formazione dell’elenco di Assessor per lo svolgimento degli assessment aziendali propedeutici alla presentazione delle domande.
Gli esperti potranno essere, a titolo esemplificativo e non esaustivo, liberi professionisti, ma anche dipendenti, soci o collaboratori di aziende, società di consulenza, studi professionali ecc.; saranno in ogni caso selezionati in base alle esperienze e competenze professionali personali.
Si invitano gli interessati a consultare il sito per ulteriori informazioni di dettaglio circa l’Avviso e il modello di assessment.
Ulteriori informazioni saranno rese disponibili anche sul sito https://ripartitrentino.provincia.tn.it/in fase di aggiornamento.