Biancofiore-FI : Solidarietà ad Urzì ma cautela su diffusione pubblica. Solidarietà totale all’amico e coordinatore di Fratelli d’Italia Alessandro Urzì per la farneticante lettera di minacce proveniente dall’Austria e che probabilmente è stata spedita da qualche buontempone locale che fa la spola sul confine. Potremmo fare scambio comunque come si faceva da piccolo con le figurine, sa non fosse una cosa seria e triste.
Io ho collezionato negli anni almeno una cinquantina di minacce e insulti di ogni aggressività , volgarità e specie, quel che è più grave anche da esponenti politici che poi si battono il petto contro la violenza alle donne. Qualche doloroso assaggio lo abbiamo avuto in regione anche recentemente. Per non parlare poi a cosa accade sui social.
Se posso dare un consiglio però userei cautela sulla diffusione di certi reiterati gesti ignobili perché c’è un’ escalation di emulazioni nei confronti della politica, locale e nazionale, che mi preoccupa. E anche nei confronti delle forze di sicurezza. Ho colto oggi in città a Bolzano, la diffusione di adesivi self made, proprio contro coloro che ci assicurano la sicurezza.
È giusto che ad interessarsene e ad indagare siano le forze dell’ordine e di polizia e che la giustizia faccia il suo corso senza spettacolarizzazioni. Non a caso su violazioni di legge di Schützen e co. , mi sono sempre rivolta alla Procura della Repubblica. A chi pensa che getteremo la spugna, io, Alessandro e tanti altri, daremo grandi dispiaceri.
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Michaela Biancofiore
Parlamentare FI e Membro del coordinamento di Presidenza