Premesso che:
in molte buste paga del personale sanitario risulta non essere stato versato il “bonus Covid-19”, come annunciato, promesso e garantito dal presidente della Provincia;
molte segnalazioni di questa brutta sorpresa sono giunte da persone che hanno svolto un servizio in prima linea, con rischio personale e stress, spesso in distacco dai rispettivi reparti;
risulta altresì che il “bonus Covid-19” è stato riconosciuto a dipendenti che non hanno lavorato con pazienti Covid-19;
risultano talora incomprensibili i criteri delle quantificazioni orarie delle prestazioni straordinarie effettuate e riconosciute con il bonus;
tali disparità rendono retoriche e inutili le molte parole spese dai vertici della giunta provinciale per esaltare “l’eroismo” e l’abnegazione del personale sanitario trentino.
SI INTERROGANO IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA E L’ASSESSORA ALLA SALUTE
PER SAPERE:
con quali criteri siano stati erogati o non erogati i bonus Covid-19 al personale sanitario impegnato in Provincia di Trento durante l’emergenza pandemica
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PAOLO GHEZZI
consigliere gruppo FUTURA
