Ancora vandalismi alla staccionata della passeggiata Lungo Leno a Rovereto. Ancora vandalismi, dopo quelli segnalati dalla sottoscritta come consigliere comunale di Rovereto la scorsa estate, alla staccionata lungo la passeggiata del Lungo Leno nel tratto compreso tra il ponte della ferrovia e il ponte stradale di Borgo Sacco.
Già sabato 22 dicembre ho ricevuto le prime segnalazioni circa l’ennesimo atto vandalico che ha causato la rimozione di lunghi tratti della staccionata in legno, in più punti recante evidenti tracce di sfondamento (a calci?) con pezzi della stessa gettati sulla scarpata del torrente e altri penzolanti attaccati ancora alla staccionata.
Oltre a condannare il gesto in sé ad opera dei soliti ignoti che non trovano di meglio da fare che danneggiare un bene pubblico, qui voglio stigmatizzare l’operato dell’amministrazione comunale che, a cinque giorni dall’accaduto, non ha ancora provveduto a mettere in sicurezza l’area, nonostante che, in più punti, la staccionata sia completamente divelta e sulla stessa passeggiata circolino anche biciclette condotte da minori che, privi di adeguata protezione, potrebbero anche incidentalmente finire nel torrente, con le ovvie conseguenze del caso.
Nell’auspicare l’immeditata messa in sicurezza del tratto danneggiato, voglio auspicare che l’amministrazione comunale provveda al più presto a mettere sotto telecontrollo il tratto interessato, in modo da garantire più sicurezza ai frequentatori della passeggiata e per scoraggiare il ripetersi di atti vandalici.