Le scorribande di M49 sono ormai consegnate alla quotidianità dei social, non c’è giorno
che non riporti di un suo danno o filmato.
E se davvero i problemi che affliggono in questo momento la nostra società sono di ben maggiore gravità, non appare opportuno trascurarne uno che inquieta non poco la popolazione locale. Se fino ad ora l’orso non ha ancora mostrato segni di aggressività verso l’uomo va precisato che si tratta pur sempre di un animale confidente ed in quanto tale comunque imprevedibile.
La filosofia indiana parla del Karma come di un principio spirituale di causa ed effetto, che porta una reazione per ogni azione (non) compiuta e così i compiti non svolti nelle scorse stagioni si ripresentano puntuali al tavolo degli impegni presi con la poplazione. Se l’orso fosse stato catturato in una delle numerose volte in cui lo scorso autunno in Val Calamento entrò nella trappola a tubo tutto questo non si dovrebbe affrontare in un periodo così buio.
Ciò premesso si interroga la giunta per sapere se:
Quali sono le ordinanze in vigore e che indicazioni danno? A quali misure è autorizzato il personale a procedere?
È definitivamente approntato il recinto di Casteller in modo che una volta catturato non possa più scappare?
È attivo il sistema delle trappole a tubo?
È stato nominato il veterinario referente in sostituzione precedente professionista che ha cessato servizio per pensionamento?
*
Cons. Michele Dallapiccola
Cons. Paola Demagri
Cons. Ugo Rossi