Il 27 maggio u.s. i Carabinieri della Stazione di Mezzolombardo (TN), durante la costante e capillare attività perlustrativa quotidianamente svolta sul territorio della piana Rotaliana, hanno intercettato e sottoposto a controllo un furgone condotto da un cittadino camerunense, classe 1974, che stava trasportando una grande quantità di pneumatici palesemente usurati, in condizioni di deterioramento tali da non poter essere considerati altro che dei rifiuti.
Come emerso da successivi accertamenti, il soggetto stava effettivamente svolgendo un trasporto di rifiuti, pur tuttavia non essendo iscritto all’albo dei gestori ambientali, né essendo in possesso di alcun titolo autorizzativo utile per la gestione degli stessi, i quali sarebbero stati dunque smaltiti illecitamente, con evidente nocumento per l’ambiente.
Una volta chiarita la situazione i militari di Mezzolombardo hanno così proceduto al deferimento del soggetto all’Autorità Giudiziaria di Trento ai sensi dell’art. 256 del “Codice dell’Ambiente” in quanto resosi responsabile, appunto, di “attività di gestione di rifiuti non autorizzata”, mentre il furgone con il suo carico è stato sottoposto a sequestro. Tale attività evidenzia, ancora una volta, la particolare attenzione posta ogni giorno dai Carabinieri Trentini anche nei confronti della salvaguardia del bellissimo – ma estremamente delicato – ecosistema locale. Per l’indagato vige la presunzione di innocenza fino a quando la sua colpevolezza non sarà accertata con sentenza irrevocabile.