Bollette: Assoutenti conferma allarme Confcommercio. E contro rincari luce e gas pronti nel 2022 a maxi-sciopero delle bollette.
Se interventi del Governo non eviteranno stangata inviteremo famiglie ad autoriduzione delle bollette di luce e gas. Servono prezzi dell’energia imposti a livello Ue per combattere speculazioni dei big dell’energia.
Assoutenti condivide l’allarme sul caro-bollette lanciato oggi da Confcommercio e contro i rincari delle tariffe di luce e gas l’associazione è pronta a lanciare nel 2022 un maxi-sciopero delle bollette, replicando le iniziative messe in atto dai sindacati negli ’70, quando gli utenti vennero invitati ad autoridursi bollette telefoniche ed energetiche come segno di protesta contro gli aumenti delle tariffe.
“Finalmente il Premier Draghi si è reso conto di quello che Assoutenti denuncia dall’inizio della fiammata dei prezzi: da un lato le distorsioni di un mercato incredibile che vende al prezzo più alto, quello del gas, anche ciò che costa di meno ( energia rinnovabile) in nome della concorrenza, favorendo la rincorsa dei prezzi e fenomeni speculativi inauditi legittimati da meccanismi di un libero mercato esasperato – spiega il presidente Furio Truzzi – Dall’altro l’assenza di una vera politica a sostegno delle rinnovabili anzi una politica che con il Capacity market non riesce a liberarle e renderle competitive”.
“Non va perso un minuto di più per introdurre criteri correttivi come ad esempio prezzi imposti a livello comunitario allo scopo di impedire le speculazioni sull’energia: la libera concorrenza non può essere il pretesto per far arricchire pochi a danno di molti, un meccanismo che sta distruggendo famiglie e imprese costringendo moltissime piccole imprese venditrici di energia a chiudere o fallire. Ora il blocco dei prezzi non basta più e, considerato il livello raggiunto dalle quotazioni internazionali di luce e gas, occorre dimezzare i prezzi per dare un giusto equilibrio al mercato”.
E se gli interventi promessi dal Governo non riusciranno ad evitare la stangata sulle bollette dell’energia, Assoutenti lancerà nel corso del 2022 un maxi-sciopero delle bollette di luce e gas da parte delle famiglie, invitando le famiglie a revocare gli addebiti diretti sui rid bancari e pagare le bollette tramite bollettino postale, riducendo gli importi delle fatture: una protesta legale per salvare le tasche degli italiani ed evitare che le speculazioni sui mercati arricchiscano pochi a danno di molti.