Approvazione del piano forestale e montano. Modifiche al regolamento. Voto favorevole. Il Cal ha preso in esame e votato favorevolmente la proposta di deliberazione della Giunta provinciale relativa all’approvazione del regolamento su ‘Semplificazione della procedura per l’approvazione del piano forestale e montano (PFM).
Il punto all’ordine del giorno, compresa l’approvazione dei piani di gestione forestale aziendale e dei piani semplificati di coltivazione e dei piani degli interventi d’interesse pubblico nonché dei piani per la difesa dei boschi dagli incendi, è stato introdotto dal Presidente del Cal, Paride Gianmoena.
In aula anche l’Assessora provinciale alle foreste, Giulia Zanotelli, che, dopo il voto, ha colto l’occasione per fornire ai Sindaci un quadro complessivo della situazione boschiva in Trentino e degli interventi programmati per mettere in sicurezza il territorio sotto il profilo idrogeologico, lasciando, dove possibile, alla natura di fare il suo corso. Ha parlato anche dei contatti che intercorrono a livello nazionale per recuperare risorse da destinare a interventi riferiti al dopo Vai, ed ha comunicato che si sta lavorando anche con Trentino Marketing per individuare forme di comunicazione adeguata, nei confronti dei turisti, rispetto a ciò che sta accadendo nei boschi trentini. Ha sottolineato, inoltre, come siano in atto degli ulteriori ragionamenti col governo centrale per gestire la presenza dei grandi carnivori in Trentino.
Le modifiche al regolamento
Le modifiche al Regolamento intervengono sulla procedura di approvazione del piano forestale e montano, dei piani di gestione forestale aziendale e dei piani semplificati di coltivazione e dei piani degli interventi d’interesse pubblico e dei piani per la difesa dei boschi dagli incendi.
Le principali modifiche, rispetto al regolamento vigente, riguardano le forme di partecipazione previste all’interno delle procedure della VAS. Si prevede l’adozione di un progetto di PFM (Piano forestale e montano) e la pubblicazione, nell’albo telematico della Provincia, di un avviso relativo all’adozione del progetto di Piano con la possibilità di consultare il progetto e la relativa documentazione, presentando eventuali osservazioni entro il termine previsto (45 giorni). L’avviso è comunicato contestualmente ai Comuni interessati, che ne curano la relativa pubblicazione nel rispettivo albo telematico, alle Comunità, alle Amministrazioni separate di uso civico, alle Associazioni di categoria del settore, all’Ordine professionale competente, ai proprietari forestali di almeno 100 ettari, nonché alle reti di riserve. Nel termine di 45 giorni continua ad essere, inoltre, prevista l’espressione del parere del Cal.
///
Linee guida concernenti i contratti di partenariato pubblico privato.
Voti favorevole dopo l’Illustrazione.
Il Cal ha votato favorevolmente, con le osservazioni evidenziate dall’Assessore competente del Cal, Roberto Oss Emer, la proposta di deliberazione della Giunta provinciale sull’Adozione delle Linee guida concernenti i contratti di partenariato pubblico privato (PPP).
In particolare, il Cal ha evidenziato la necessità di maggiori chiarimenti a livello tecnico, rispetto ad alcuni passaggi delle linee guida, che individuano le corrette modalità di interazione fra l’Amministrazione ed i soggetti privati nella fase antecedente alla presentazione della proposta, oltre che in relazione ad alcuni passaggi del documento che forniscono indicazioni rispetto alla rinegoziazione dei partenariati in corso, a fronte di circostanze che abbiano gravemente alterato l’equilibrio contrattuale. delle proposte agevolando le Amministrazioni con indicazioni puntuali. Dalla discussione in aula, è emersa soddisfazione e condivisione sulle linee guida. Uno strumento che rappresenta un supporto adeguato a gestire, nella loro complessità e totalità, operazioni di questo tipo. Al contempo, è stato evidenziato il particolare valore, per i comuni, dal supporto assicurato attraverso la collaborazione fra APAC, Cassa del Trentino e Consorzio dei Comuni Trentini.
Le linee guida
Il rilancio del Partenariato Pubblico Privato è considerato un’imperdibile occasione per gli Enti locali, utile all’avvio e al consolidamento di processi di sviluppo locali. In questo contesto si inseriscono le Linee Guida per il Partenariato Pubblico Privato (PPP) quale forma di collaborazione tra il soggetto pubblico e quello privato, per investimenti e servizi pubblici a vantaggio dell’economia e della società.
L’analisi di convenienza di un contratto di PPP è di competenza dell’Amministrazione per una sua valutazione. La scelta è preceduta da un’istruttoria con riferimento all’analisi della domanda e dell’offerta, della sostenibilità economico-finanziaria e economico-sociale dell’operazione e degli eventuali rischi d’impresa. In base alla normativa vigente tutte le proposte di partenariato pubblico – privato a iniziativa privata rivolte a qualsivoglia Amministrazione aggiudicatrice del territorio trentino vengono presentate all’Agenzia Provinciale per gli Appalti e Contratti (di seguito, APAC) tramite il portale telematico accessibile dal sito istituzionale nella sezione dedicata ai servizi offerti dall’Amministrazione (http://www.appalti.provincia.tn.it/PPP/).