Incuriosisce come pluralismo e libertà di stampa o libertà di Cura, come pure la libertà di movimento e l’equità o l’eguaglianza di fronte alle Leggi siano spariti dal dibattito pre elettorale quando tanti avvenimenti, dalla riorganizzazione locale dell’offerta informativa, ai limiti posti da alcune amministrazioni all’uso di mezzi omologati alla libera circolazione stradale e per cui i cittadini sono obbligati a pagare una tassa di possesso, o come pure dal tema incombente della tutela della salute in relazione alle aree ex Carbochimica ed ex Sloi sono legati strettamente agli articoli della Costituzione che tanti candidati sembrano considerare forma anziché sostanza ed al progetto di una sostenibilità che certo va oltre le mode.
E sentiamo da ogni parte risuonare il vuoto di slogan sempre meno credibili contrabbandati per proposte.
Noi come Scudocrociato chiediamo solo “meno dogmatismo e più pensiero”, convinti che il ragionare assieme sia un vantaggio per la Comunità. Già tradita nei risultati dai troppi esausti protagonisti che ancora si affacciano sul proscenio della Politica.
La “lezione gridata” dei 5 Stelle nel decennio che si chiude è solo il riscontro fattuale di una lezione antica. Nulla di buono può venire dalle polemiche e dalle divisioni.
I cittadini che amano la Democrazia hanno il dovere di manifestare il proprio dissenso e di sapersi poi confrontare con le posizioni distanti dalle loro. Questo è il dovere di chi vuole essere popolo per esistere come soggetto politico : trasformare la voce della Protesta in punti di una Proposta.
E per questo in tanti che del proprio dissenso mai hanno fatto mistero sono il lista con lo Scudocrociato.
Il voto allo Scudocrociato è un voto a chi ha Speranza nella vitalità di questa Comunità frastornata e delusa. #CiSiAMO! e ci saremo proprio per dare un segno positivo alle prospettive ed ai presagi con cui i nostri #GIOVANI dovranno confrontarsi.
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Cesare Scotoni
Capolista Scudocrociato Elezioni Regionali 22 ottobre 2023
