(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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AFFITTI BREVI, SANTANCHÈ: “INTERVENTO NECESSARIO PER NORMARE FAR WEST”
“Credo che il sindaco di Bergamo sia rimasto un po’ indietro, non avrà avuto tempo di leggere quello che abbiamo fatto sugli affitti brevi. Non è solo una questione fiscale di cedolare secca. Ma rientra in una più ampia cornice di regolamentazione che prevede un Codice identificativo nazionale, in assenza del quale non ci si può registrare nelle piattaforme.
Inoltre, dal secondo appartamento in poi è prevista l’applicazione delle regole per le imprese, perché non si tratterebbe più di introiti a integrazione del proprio reddito. A me sembra, insomma, che dopo dieci anni in cui nessun governo si è fatto carico di una tematica complessa come questa siamo riusciti a produrre delle regole che portano un po’ di ordine in questo far west. Poi sicuramente si può fare di più, ma dobbiamo tenere insieme la proprietà privata, che per noi è sacra, con la concorrenza sleale e anche la sicurezza e l’immagine dell’Italia”. Così il ministro del Turismo Daniela Santanchè, anche in risposta alle dichiarazioni del sindaco Gori al Corriere della Sera, collegata con Radio24 da Madrid, dove si trova per l’inaugurazione del padiglione Italia presso la Fiera Internazionale del Turismo.