Progetto ‘Insieme contro il bullismo’: lunedì una serata per i genitori con Pellai, Picchio e Torelli. Come comportarsi se un figlio è vittima o autore di comportamenti prepotenti e irrispettosi nei confronti di altri ragazzi? Come intervenire correttamente e quali leve educative attivare? Come far capire ai più giovani i rischi del cyberbullismo?
A queste e ad altre domande cercheranno di dare risposta i tre esperti a partire dalle 20.30, presso l’Aula polivalente della scuola “Bronzetti-Segantini” di via Veneto a Trento. Organizza Etika, l’offerta luce della Cooperazione Trentina con Dolomiti Energia
Leggendo i dati dell’indagine che ha coinvolto oltre 2.800 studenti e studentesse delle scuole di Trento, emerge che i ragazzi sono consapevoli che il bullismo si vince solo denunciando o parlando con qualche figura adulta.
I genitori, con il 56% delle preferenze, sono i primi che i ragazzi vorrebbero al proprio fianco per affrontare la problematica, seguiti con 48% di preferenza dagli insegnanti.
Ma i genitori possiedono i giusti strumenti di conoscenza e di consapevolezza per sostenere correttamente i propri figli lungo questo percorso complesso e talvolta molto doloroso?
Per dare una risposta a questa e ad altre domande (ad esempio cosa pensano bambini e ragazzi del bullismo, come lo affrontano tra reale e digitale e con chi ne parlano) e aiutare le famiglie ad affrontare un argomento di stretta attualità, “Etika – l’energia della cooperazione”, organizza una serata in calendario lunedì 5 giugno, inizio alle ore 20.30, presso l’Aula polivalente della scuola secondaria di primo grado “Bronzetti-Segantini” di via Vittorio Veneto a Trento.
Moderati dalla dirigente scolastica Paola Pasqualin, ne parleranno Alberto Pellai (medico e psicoterapeuta), Paolo Picchio (presidente onorario Fondazione Carolina), Paolo Torelli (Responsabile relazioni esterne e comunicazione Fondazione Carolina).
L’incontro segna la tappa finale del progetto “Insieme contro il bullismo” promosso da Etika con gli istituti comprensivi di Trento in collaborazione con Assessorato Cultura e Istruzione della Provincia Autonoma di Trento.