News immediate,
non mediate!

Intervista a Cesare Hoffer, Coordinatore provinciale Nursing up – Trento

Categoria news:
OPINIONEWS

ASSOCIAZIONE TRANSDOLOMITES * MOBILITÀ: GIRARDI, « ESEMPI DI COMUNICAZIONE ORARI TRA SVIZZERA E VAL DI FASSA, SI ATTIVINO PER SMARTPHONE SISTEMI DIGITALI DI CORSE E MAPPE »

Scritto da
08.00 - sabato 20 agosto 2022

Trandolomites in tema di mobilità è la voce critica ma allo stesso tempo propositiva. Nel corso dell’estate abbiamo sollecitato circa la necessità di investire in una comunicazione più efficiente, capillare, accessibile riguardo i sevizi di mobilità pubblica nelle vValli dell’Avisio. A fronte di una importante utilizzo del Trasporto pubblico locale, Tpl, nel corso dell’estate 2022; siamo dell’opinione che un più efficiente marketing informativo dei servizi pubblici potrebbe generare ulteriori ricadute positive per una migrazione dall’uso dell’automobile a quello della mobilità pubblica.

Si è appena concluso il percorso dello studio che nell’autunno 2020 avevamo affidato al Team dell’ingegnere Willi Hüsler di Zurigo (Svizzera) esperto di fama internazionale nella pianificazione dei trasporti. “FERROVIE DELLE VALLI DELL’AVISIO, VALUTAZIONE DI UN COLLEGAMENTO FERROVIARIO FRA TRENTO E LE VALLI DELL’AVISIO “ è il titolo della ricerca. L’obiettivo di questo studio è stata la realizzazione di una valutazione comparativa di diverse opzioni di sviluppo, ( tra le quali anche il Brt) che attraverso un procedimento standardizzato e relativamente semplice (basato sulla “Standardisierte Bewertung” tedesca) ha potuto dare indicazioni sulle potenzialità del nuovo collegamento ferroviario, o eventualmente di una sua possibile realizzazione parziale o per fasi.

Inizieremo la pubblica presentazione dei suoi contenuti con l’autunno 2022 secondo quanto previsto da contratto che prevede che esso venga presentato come primo evento a Zurigo rivolto a stakeholder internazionali del settore turistico, alle imprese ferroviarie ed alla finanza.I successivi incontri pubblici verranno programmati a Trento e nelle Valli dell’Avisio. Quello che possiamo anticipare in questa comunicazione è un passaggio significativo di quanto emerge dalla ricerca ; Escludendo i costi relativi alla costruzione della nuova infrastruttura le relazioni tra i progetti ferroviari cambiano in modo significativo e lo Scenario “Valli Avisio”, caratterizzato dall’infrastruttura più costosa, diventa nettamente il più conveniente. Si può in generale concludere, che la realizzazione di una nuova ferrovia tra Trento e Penia di Canazei, benché non in grado di autofinanziare la sua realizzazione, porterebbe benefici più che sufficienti a giustificare il suo mantenimento: “la ferrovia Trento-Penia se già esistesse sarebbe sicuramente mantenuta e ben sfruttata.

Nelle comparazioni di gestione aziendale e regionale nonché per il potenziale trasportistico, la ferrovia dati alla mano risulta essere largamente più competitiva e sostenibile rispetto all’ipotizzato BRT. Possiamo ben affermare con soddisfazione che “ la Svizzera promuove l’idea di una ferrovia che colleghi Trento a Penia di Canazei” e quello che da maggiore valore a queste conclusioni è che l’incarico è stato affidato ad un soggetto indipendente. Insomma , ce la siamo giocata. Abbiamo appena terminato l’esperienza dello studio svizzero, e ora Transdolomites ha affidato un nuovo incarico questa volta alla società Qnex di Bolzano. Àmbito di azione è il tema della comunicazione nel settore della mobilità pubblica.

Il mancato utilizzo del trasporto pubblico è dovuto anche all’inadeguatezza di informazioni. Il mezzo pubblico viene spesso giudicato inadatto alle proprie esigenze di mobilità sulla base di una conoscenza vaga e parziale, per l’assenza di una strategia di comunicazione volta a promuovere il servizio offerto. Gli interventi di informazione e promozione dei servizi di trasporto rappresentano il sistema più efficace e meno costoso per migliorare in maniera visibile e concreta l’offerta di trasporto pubblico. Un’informazione all’utenza completa ed efficace, chiara e accattivante, consente di ottenere con un minimo sforzo un risultato evidente e spendibile nella conoscenza, promozione e valorizzazione dei propri servizi.

 

Le linee guida concordate nell’incarico a Qnex prevedono in sintesi la definizione e realizzazione di:

• denominazione univoca di linee e fermate, con un layout coordinato di tabelle di fermata, libretti orari, mappe della rete.

• Quadri orario di fermata: I clienti del trasporto pubblico desiderano trovare alle fermate le principali informazioni in forma completa e gradevole. I quadri orari di fermata hanno il compito di riassumere in poco spazio i percorsi, gli orari ed eventuali informazioni aggiuntive di una linea.

• Mappe della rete: Le mappe della rete sono un elemento fondamentale per orientarsi nell’offerta di trasporto pubblico. Una mappa consente di riconoscere immediatamente la raggiungibilità di mete importanti, di individuare gli orari corrispondenti e di conoscere le informazioni di base su linee, fermate e punti di interscambio tra diversi operatori e servizi (linea, skibus, navette, impianti a fune).

• Libretti orari: l’intera offerta di mobilità delle valli dell’Avisio in formato tascabile: rete, orari, tariffe, servizi aggiuntivi. Un prodotto informativo di base per il trasporto pubblico.

 

Un libretto orari completo ed accurato diviene un importante mezzo di fidelizzazione dell’utenza: puntualmente distribuito o recapitato dimostra attenzione nel rapporto con i propri clienti.

• gli opuscoli del tipo “Muoversi senz’auto”; anche nell’era di internet e delle App, un’agile brochure rimane uno strumento utile che permette una diffusione tale da raggiungere una quota di utenza altrimenti non raggiungibile.

 

Supporto nella definizione di informazione elettronica:

• online, idealmente su base provinciale, con orari e ricerca percorsi per tutti i servizi, dal treno all’eventuale skibus; vanno implementati i siti internet propri e di terzi (google maps e social networks) poiché gli uffici di informazione turistica diffusi sul territorio e gli esercizi alberghieri non dispongono di informazioni organiche e complete sul trasporto pubblico;

• mobile con sistemi online e offline, per consentire di salvare e visualizzare orari e mappe sul telefonino ed effettuare ricerche orari senza costi di connessione;

• predisposizione e diffusione dei molteplici strumenti di comunicazione ai clienti; in questo caso è possibile prevedere un’informazione di base personalizzata per ogni esercizio ricettivo o legato ad attività turistiche e commerciali, così da rispondere con velocità e precisione ad ulteriori esigenze del cliente e di fornire diretta[1]mente agli ospiti titoli di viaggio.

2. Supporto alla progettazione di una “fermata tipo” per il trasporto pubblico:

a. aspetti tecnici: requisiti costruttivi e funzionali sull’esempio di esperienze locali e internazionali.

b. normativi: legislazione nazionale e locale di riferimento

 

L’investimento da parte della nostra Associazione per lo studio trasportistico è nell’ordine di circa € 5.000,00. A lavoro ultimato si procederà alla pubblica presentazione ed invio dello stesso all’attenzione della Provincia Autonoma di Trento, Trentino Trasporti, APT e tutti coloro che avranno piacere di approfondire le conoscenze in merito .

 

*

Massimo Girardi

Presidente di Transdolomites

 

 

 

     

 

 

Legenda: le foto allegate offrono una comparazione tra la qualità dell’informazione della vicina Svizzera (foto: Carlo Severini, Luzern) e Italia – valle di Fassa (foto: Massimo Girardi)

 

Categoria news:
OPINIONEWS
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.