(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Tutti gli attacchi che quotidianamente Renzi e Letta si rivolgono reciprocamente, non senza colpi bassi sotto la cintola, si fermano a Rovereto.
Dove Renzi, nel tentativo di salvare una sua senatrice molto attiva negli interessi di categoria e affatto nei confronti della gente comune, sta offrendo ogni tipo di accordo attuale e per le prossime provinciali/regionali ad un Pd soppiantato dal centro destra. Accordo che si rimangerà ,come nel suo stile, un secondo dopo aver incassato la sua candidata, indigesta a destra e sinistra. La storia di Renzi parla da sola.
Letta dal canto suo non fa un plissé nonostante la base locale in rivolta, si fa prendere a ceffoni politici dalla mattina alla sera e poi solo per far dispetto al centro destra che è comunque avanti di oltre dieci punti nei collegi trentini, si accuccia ai desiderata di Renzi.
Non è Renzi un genio della politica, è che innanzi a se, nella sua area politica trova segretari politici timidi, smemorati e senza dignità.
Parlerò con la coalizione a Roma e sul territorio e proporrò una candidatura fortissima, visto che questa volta a Renzi non è riuscito far disegnare ex novo il collegio di Rovereto per una sua prediletta, come fece nel 2018 dopo che il suo treno si fermò, casualmente, alla stazione di Bolzano.
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Michaela Biancofiore
Vice Presidente Coraggio Italia