Apprendiamo con soddisfazione la notizia che nei ruoli apicali della Cgil trentina, a tutelare i diritti dei lavoratori, le donne non siano più un’eccezione, ma, da oggi, addirittura la maggioranza. Anche in settori che tradizionalmente sono considerati terreno esclusivamente maschile.
Una dimostrazione che gli stereotipi e i pregiudizi si possono sconfiggere, quando le persone sanno impegnarsi e dimostrare capacità e contemporaneamente sono supportate anche da strumenti di riequilibrio di genere della rappresentanza.
Un esempio da seguire. D’altra parte è risaputo che negli apparati dove c’è equilibrio tra uomini e donne, si raggiungono migliori risultati.
In questo periodo così difficile per le persone, lavoratrici e lavoratori, auguriamo anche alle rappresentanti sindacali di riuscire ad essere il più possibile efficaci nei loro compiti.
*
Sara Ferrari- Capogruppo provinciale del Partito democratico del Trentino
Lucia Maestri – Segretaria provinciale Partito Democratico del Trentino