(Fonte: Ufficio stampa Consiglio Pat) – Un incontro istituzionale della Presidenza del Consiglio, richiesto dai referenti della rete Profadel e volentieri organizzato dalla mia Segreteria: questo è quanto si è svolto ieri presso la Sala Aurora di Palazzo Trentini. Un incontro che mi è sembrato opportuno non limitare ad una semplice formalità e al quale ho immaginato di dare un contenuto di attualità, legato al processo di riforma dello Statuto di Autonomia e in particolare alla sua dimensione partecipativa.
Un incontro del quale, per i rapporti di correttezza istituzionale ai quali sempre si è attenuta questa Presidenza e considerato il tema trattato, sono stati prontamente informati i vertici della Consulta per lo Statuto speciale per il Trentino – Alto Adige/Südtirol.
Che anche un’iniziativa di questa natura, organizzata nel pieno rispetto dei rapporti istituzionali, sia diventata un’occasione di polemica e strumentalizzazione politica, mi lascia stupefatto e amareggiato. Fortunatamente le polemiche, come le bugie, hanno le gambe corte: quello che resta di ieri è l’ottima partecipazione alla prima iniziativa pubblica della Consulta, organizzata a Cavalese, alla quale hanno partecipato molti Consiglieri provinciali e per l’organizzazione della quale vanno ringraziati tutti coloro che, con grande impegno e dedizione, stanno lavorando affinché questo percorso abbia il miglior esito possibile.
Bruno Dorigatti
Foto: archivio Consiglio Pat