News immediate,
non mediate!
Categoria news:
OPINIONEWS

UNCEM * TERRITORI: « LE BANCHE ABBANDONANO I COMUNI MONTANI E LE COMUNITÀ, SCENDIAMO IN PIAZZA LUNEDI MATTINA »

Scritto da
11.51 - domenica 15 ottobre 2023

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
///

Uncem scende in piazza a Venasca (Cuneo) lunedì mattina. Domani, manifestazione davanti alla banca che chiude. Che come in cento, mille altri Comuni italiani, se ne va, abbandona il campo, toglie l’impegno, lascia vuoti i locali, si priva dei legami. Sceglie il profitto e non il presidio. Sono così gli Istituti bancari, negli ultimi anni: guardano al guadagno, tolgono gli uffici, se ne fregano di terza età e giovani, in nome dell’on line che, indubbiamente, è importante, ma non risolutivo.

Se ne vanno. E lo fanno sbattendo la porta in faccia a comunità, Comuni, correntisti, clienti, imprese, famiglie. Anche loro andranno altrove, toglieranno conti e sposteranno risparmi e investimenti. È la logica conseguenza dell’abbandono dei territori da parte delle banche, per concentrarsi nei fortini, i quartieri finanziari londinesi e milanesi.

Uncem non ci sta. Con i Sindacati dei lavoratori, Uncem è scesa in piazza qualche giorno fa. Ci torna nella mattinata di lunedi 16 ottobre, con una iniziativa a Venasca, in Val Varaita, organizzata dal Sindaco Silvano Dovetta con i Presidenti Uncem Marco Bussone e Roberto Colombero. C’è molta arrabbiatura, c’è sdegno e c’è anche la convinzione del profondo errore, in passato, da parte di autorità di controllo, Banca d’Italia, e pure Parlamenti e Governi, nel non aver individuato regole più ferree su cosa sono, cosa fanno, dove sono e come stanno sui territori le banche.

Non ci sono regole. Fanno tutto quello che vogliono. Tranne BCC e Casse di Risparmio, tranne Poste Italiane, i grandi gruppi multinazionali hanno scelto la smobilitazione. Una situazione grave e da contrastare. Con una manifestazione, mai abbastanza, ma un segnale – a Venasca domani – dell’arrabbiatura e dei territori che non ci stanno. Comuni, comunità locali, Unioni montane che scendono in piazza, invitando tutti: preti, Parlamentari, imprenditori, sindacati, associazioni, e chi vuole esserci per dire NO alle chiusure. Appuntamento domani alle ore 10.00 a Venasca.

Categoria news:
OPINIONEWS
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.