Celebrato il ventennale dell’Associazione psicologi dei Popoli – Trentino. L’Aquila di San Venceslao al fondatore, il dottor Luigi Ranzato.
Partita 20 anni fa, prima in Italia, l’attività dell’Associazione “Psicologi per i Popoli-Trentino” è oggi una realtà di fondamentale importanza per la Protezione civile della Provincia autonoma di Trento. Il suo scopo principale è di operare nella prevenzione, formazione e gestione delle situazioni di emergenza e post-emergenza in seguito a calamità naturali o prodotte dall’uomo. Nata proprio l’11 settembre del 2001, giorno dell’attentato alle Torri Gemelle, oggi ha celebrato il proprio ventennale di fondazione a Lavis, presso la sede dei Nu.Vol.A., alla presenza del presidente della Provincia e di Raffaele De Col, responsabile del Dipartimento Protezione civile, insieme ad alcuni dei suoi predecessori.
L’occasione è servita per conferire al dottor Luigi Ranzato, fondatore dell’Associazione, l’Aquila di San Venceslao, la massima onorificenza dell’Autonomia trentina. “Condivido questo riconoscimento – ha detto Ranzato – con tutti i colleghi che in questi anni hanno lavorato con me. L’idea iniziale, che è rimasta ancora oggi il principale obiettivo dell’Associazione – ha aggiunto – è quella di essere presenti laddove nasce la sofferenza. Questa è stata la vera novità del nostro lavoro che ha trovato fin dall’inizio la condivisione della Provincia e della Protezione civile”.
Il presidente della Provincia ha evidenziato che quando si verifica una catastrofe naturale, ci si preoccupa, inizialmente, dei danni materiali e, ovviamente, a mettere in sicurezza le persone. Ma oltre ai danni materiali e fisici ci sono anche i danni psicologici, causati da eventi violenti o dall’aver perso persone care o importanti beni personali. Ecco quindi che l’attività per il sostegno psicologico a supporto dell’emergenza, è davvero di notevole e concreta importanza e l’Associazione “Psicologi per i Popoli” ha sempre operato con grande umanità, dedizione e professionalità.