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ARTE E POLEMICHE – IL VIDEO VOLGARE DI SGARBI, DIFFUSO DUE GIORNI PRIMA L’ESPOSIZIONE: « “ARTE E FASCISMO” (INAUGURAZIONE IL 13/4 AL MART ROVERETO), SU “MOW” I DETTAGLI DI COMUNICAZIONE E TITOLO (ANTICIPATI DA SGARBI NEL 2022) »

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16.30 - giovedì 11 aprile 2024
(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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ARTE E POLEMICHE / Il video volgare di Vittorio Sgarbi, diffuso due giorni prima dell’esposizione: “Arte e Fascismo, che inauguriamo il 13 di aprile al Mart di Rovereto”, sul magazine MOW i dettagli di comunicazione e titolo, anticipati da Sgarbi nel 2022

Trento, 11 aprile 2024 – Come mai il noto critico d’arte Vittorio Sgarbi, ex membro del governo e soprattutto attuale presidente del museo Mart di Trento e Rovereto, è finito al centro delle polemiche politiche, innescate da parte del PD e della Sinistra, a due giorni dall’inaugurazione della mostra “Arte e Fascismo”, a causa di un video insieme ad alcuni giovani ammiratori in Trentino? Lo svela il magazine MOW che documenta la vicenda: il particolare filmato è stato pubblicato sui social network e portato all’attenzione dei mass media italiani dai consiglieri provinciali del Pd trentino, Michela Calzà e Alessio Manica, circa 72 ore prima dell’inaugurazione, che è in programma durante questo fine settimana, della mostra dal divisivo titolo“Arte e Fascismo”, presso il museo della città del Nord Italia: “sto preparando la mostra ‘arte e fascismo’ che inauguriamo il 13 di aprile al Mart di Rovereto, il primo museo in Italia per l’arte moderna e contemporanea, che io presiedo”, aveva raccontato sulle pagine digitali di MOW pochi giorni prima che scoppiasse l’attuale polemica. Da sottolineare che lo stesso Sgarbi e proprio sulle pagine del magazine lifestyle del gruppo AM Network, aveva annunciato in esclusiva e con ampissimo anticipo il titolo dell’attuale mostra, già nel 2022: “Farò una grande mostra su arte e fascismo”, riporta infatti l’edizione del magazine MOW (mowmag.com) all’epoca dell’intervista. Due anni fa vi furono parecchie polemiche circa alcune esposizioni di opere d’arte relative alla storia del Ventennio e in particolare Vittorio Sgarbi si premurò di sottolineare le cause di un’infruttuosa mostra che era stata progettata e condivisa dal Mart col Museo del Novecento del Comune di Milano, importante istituzione al centro del capoluogo meneghino che è amministrato, per il secondo e consecutivo mandato, dal sindaco Beppe Sala e tramite l’appoggio politico del PD. “Se vuoi che vedano la Sarfatti devi scrivere «Arte e fascismo» e sotto mettere Sarfatti – riferiva nel 2022 Vittorio Sgarbi – È un problema di comunicazione, io non richiedevo un processo alla Sarfatti, dicevo che la mostra aveva avuto pochi visitatori perché nessuno sa chi è la Sarfatti”, aveva così anticipato due anni fa in esclusiva su MOW l’esposizione che è in programma presso il Mart ad aprile nel 2024. Come è infatti indicato nel comunicato stampa che è stato diffuso in occasione della mostra in programma durante il prossimo fine settimana: Sabato 13 aprile, dopo l’inaugurazione delle mostre, nell’Auditorium “Fausto Melotti” del Mart, andrà in scena lo spettacolo “Margherita Sarfatti”di Massimo Mattioli, drammaturgia di Angela Demattè, regia di Andrea Chiodi, con Claudia Coli, in collaborazione con Centro Servizi Culturali S. Chiara e Teatro Stabile di Bolzano.”
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