(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Oggi celebriamo la Giornata Internazionale dell’Educazione. Questa giornata è stata proclamata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per sottolineare l’importanza dell’istruzione come diritto umano, bene pubblico e responsabilità civile. Attualmente, 262 milioni di bambini e ragazzi non frequentano la scuola e 617 milioni di bambini e adolescenti non sanno leggere e fare compiti di matematica di base.
Questa violazione del diritto all’istruzione non può essere accettabile. L’UNESCO invita i governi e tutti i partner a fare dell’istruzione di qualità una ‘priorità fondamentale’. Oggi, e non solo oggi, ricordiamoci di coloro che non hanno accesso all’istruzione e consideriamo come possiamo contribuire. Per quanto riguarda il nostro territorio nello specifico, pongo la mia attenzione sulla dispersione scolastica e su quei ragazzi che oggi hanno lasciato la scuola ma non sono impegnati nel mondo del lavoro. Una priorità che necessita di tutte le nostre più puntuali attenzioni.