(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
///
La classe terza F dell’Istituto Comprensivo Trento 5 G.Bresadola – dove oltre alle sezioni musicali e bilingue, sono state attivate quelle a curvatura ambiente e territorio- nei giorni 6 e 7 marzo sono stati ospiti del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle V Nucleo Atleti di Predazzo.
Gli studenti sono i vincitori del progetto ‘Valori Olimpici a scuola’ iniziativa presentata nel 2022 da Coni Trento, in collaborazione con Fiamme Gialle di Predazzo ed il Dipartimento Istruzione e Cultura della Provincia Autonoma di Trento, con l’obiettivo di veicolare i valori dello sport anche in vista dell’appuntamento olimpico del 2026 che vede il Trentino protagonista. Sono state coinvolte le classi seconde della Scuola secondaria di primo grado del Trentino.
Il progetto prevedeva all’interno delle ore curriculari di educazione alla cittadinanza la presentazione di video e racconti dell’aneddotica della storia e valori dello sport, con l’obiettivo di attivare un percorso di formazione e conoscenza dei valori della carta Olimpica che sono poi quelli della nostra costituzione e del vivere sociale. Grazie alla disponibilità degli atleti olimpici delle Fiamme Gialle, sono state presentate esperienze di sport e di vita, oltre ai materiali sportivi di ultima generazione.
Gli studenti delle classi coinvolte nel progetto hanno presentato a fine aprile 2023 un elaborato. L’allora 2 F G. Bresadola ha consegnato un articolo di giornale giudicato il migliore da una giuria apposita vincendo così oltre ad una coppa anche il soggiorno a Predazzo.
I ragazzi sono stati così invitati presso la Caserma Gen. Carlo Valentino di Predazzo sede del V Nucleo Atleti della Guardia di Finanza dove hanno vissuto esperienze sportive e formative a 360 gradi.
Molte le attività proposte, dal seminario sulla legalità tenuto dal Capitano Mariani, all’arrampicata sportiva in collaborazione con il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, pattinaggio, discese su slitte, escursioni e molto ancora. Un’esperienza autentica che, oltre a rinsaldare lo spirito del gruppo, ha contribuito ad approfondire i valori della legalità, il rispetto delle regole, dei ruoli, il senso di appartenenza e di responsabilità
Le parole dei ragazzi esprimono l’entusiasmo e la soddisfazione”.
Anna Giulia racconta: “Una delle esperienze più belle vissute a scuola, anche per l’autonomia che abbiamo sperimentato “ E Penelope aggiunge: “Ci siamo resi autonomi nell’organizzazione dei vari momenti della giornata: apparecchiare e sparecchiare i tavoli, fare e disfare il letto,gestire i materiali per le varie attività”.
Noemi e Sophia: “Abbiamo imparato ad adattarci a nuove regole, a cambiamenti ed imprevisti”
L’intero gruppo conclude: “Essere aperti ai cambiamenti può portare inaspettate opportunità. Come nella vita.”
Vista la positiva esperienza l’Istituto Bresadola intende inserire queste attività nel curriculo annuale dei percorsi formativi ed auspica che anche per il tratto a venire siano possibili collaborazioni con le strutture del territorio trentino.
*
Presidente Paola Mora
Coni Trento
