Anche oggi l’interrogativo su come giungere all’individuazione di una/un candidato Presidente della Provincia, ed i particolare allo strumento delle “primarie”, ha tenuto banco a pag. 17 dell’Adige, con il Patt che lo esclude, mentre il Pd no, ma “frena”.
Personalmente resto piuttosto pessimista sul fatto che la costituenda coalizione del centro-sinistra autonomista riesca a convergere su una persona sedendosi ad un tavolo e discutendone più o meno “pacificamente”: la “partita” non è forse mai stata così importante, mai così decisiva, e pensare di arrivare ad una scelta condivisa senza uno strumento “formale”, che in qualche modo “obblighi” i partiti a convergere, è certamente auspicabile, ma ad oggi poco realistico.
Se poi pensiamo ad una donna che giochi la partita, direi per nulla realistico!
Lo strumento delle primarie non è solo particolarmente utile in situazioni complesse come quella che ci approntiamo ad affrontare, ma anche democratico e trasparente, efficace ed imparziale per far emergere la leadership, a maggior ragione se pensiamo ad una leadership femminile.
Credo che il Partito democratico abbia le primarie nel proprio “Dna”, ma penso che l’intera costituenda coalizione ne possa beneficiare per riuscire a vincere la prossima competizione elettorale!
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Avv. Eleonora Stenico