Con la risposta alla mia interrogazione sull’ospedale di Mezzolombardo, l’assessora Segnana smentisce in un colpo solo due consiglieri di maggioranza.
Nel rispondermi, infatti, l’assessora replica indirettamente al consigliere Paoli, che aveva pesantemente attaccato il presidio di Mezzolombardo e le funzioni che lo stesso avrebbe svolto, confermando la completa entrata in funzione della struttura e ribadendo la bontà del protocollo e delle funzioni già sottoscritte dalla Provincia e dai comuni interessati nel 2015, con buona pace di quanto il consigliere della Lega avrebbe voluto.
Anche rispetto alla protonterapia, definita un’eccellenza, l’assessora conferma la crescita della stessa e l’investimento che la Provincia sta facendo, questa volta con buona pace della capogruppo della Lega Dalzocchio che aveva messo di discussione sia il percorso che la struttura.
Pur apprezzando quest’indiretta conferma dell’impostazione data, rimango sempre più sorpreso dalla dicotomia tra la Lega “di giunta”, che ha dato grande fiducia alla struttura amministrativa e cerca di garantire continuità rispetto alle scelte di fondo, e la “Lega consiliare”, che rimane ferma a slogan e attacca scelte e decisioni che non ha approfondito e che dimostra di non conoscere. Da una maggioranza sarebbe lecito aspettarsi una maggiore coerenza.
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cons. Luca Zeni
